GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] opporsi ai disegni dei Francesi (Saluces). Nel 1693 sono documentati a Mondovì lavori nel collegio deigesuiti in base a Sezioni riunite, Art. 182, vol. 30, 1693, n. 319, Ordine del Consiglio 23 ott. 1693). Nel 1694 gli vennero pagati otto giorni ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] nel collegio deigesuiti di Trento, il B. spinto da vocazione religiosa vestì il 26 maggio 1721 l'abito dei frati minori osservanti di S. fu per alcuni anni lettore di ambedue le materie. Ordinato sacerdote nel 1728, iniziò l'anno dopo le pubbliche ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] di nazionalità diversa dalla portoghese e tratti da altri Ordini religiosi, e le autorità portoghesi di Goa e l'Elogio di Confucio, pp. 478-481.
Insieme con le opere deigesuiti Cristoforo Borri (1631), Alexandre de Rhodes (1653) e Joseph Tissanier ...
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SCORIGGIO, Lazzaro
Franco Pignatti
SCORIGGIO (Scorriggio), Lazzaro. – Nacque a Napoli probabilmente intorno agli anni Ottanta del XVI secolo.
Apprese l'arte tipografica forse nella bottega di Giovan [...] uso nelle scuole dell'Ordine.
Nei primi anni di attività come tipografo si orientò verso l'editoria sacra, stampando opere di autori dei chierici regolari, della Congregazione dei chierici dell'Assunzione di Napoli e deigesuiti (i quali a Napoli ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] Movimento laureati, Roma, 19-20 apr. 1941); nel 1942 L'ordine internazionale; nel 1944 Il comunismo; nel 1946 La democrazia; nel 1947 età, diradò la sua collaborazione al periodico deigesuiti: significativamente l'ultimo suo articolo propose ancora ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] J. s'Gravesande e P. van Musschenbroek. Nell'Ordine delle scuole pie tale indirizzo innovativo aveva già trovato alcuni esponenti "giansenisti", convinti di trovarsi di fronte a un "nemico deigesuiti e della loro morale" (si veda la lettera di G. M ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] rapporti con l'Inghilterra, critica le proposte di ordine economico avanzate da Ugo Fieschi (precedente inviato a Londra . forse aveva anche frequentato a Roma da giovane il collegio deigesuiti. Certo, attorno al 1650, vi aveva più volte incontrato ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] scudi per la decorazione dell'altare maggiore per il quale ordinò a Girolamo Muziano una Assunta, ricordata anche da R. . fece costruire la chiesa di S. Sinferusa attigua al collegio deigesuiti per la quale avrebbe versato una somma di 12.000 scudi. ...
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NORIS, Enrico
Maria Pia Donato
NORIS, Enrico (Girolamo). – Nacque a Verona il 29 agosto 1631 da Alessandro e da Caterina Manzana, battezzato con il nome di Girolamo.
Inviato a 15 anni al collegio dei [...] teologia presso lo studio generale dell’ordine a Roma, dove, nel 1652, ricevette gli ordini minori. Intorno al 1655, fece fu oggetto di forti critiche, non solo da parte deigesuiti (che riuscirono comunque a impedirne la circolazione in Francia ...
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POZZO, Jacopo Antonio
Luciana Giacomelli
POZZO, Jacopo Antonio. – Nacque a Trento il 13 aprile 1645 da mastro Jacopo e da Lucia Bazzanella; gli furono padrini i conti Bortolazzi, presso i quali dovette [...] convento dei carmelitani scalzi alle Laste di Trento. Il 29 ottobre 1666 fece professione di fede nello stesso Ordine prendendo il Milano il disegno per la balaustra. Progettò l’altare maggiore deiGesuiti (Moschini, 1815), messo in opera nel 1716, e ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...