ROSSI, Gian Vittorio (Roscius). – Nacque a Roma nel 1570, primogenito di tre figli; il padre era giureconsulto e gentiluomo romano. Nel ginnasio deigesuiti fu allievo di Francesco Benci, di Ottavio Tursellini, [...] cardinali Barberini, Aldobrandini, Ubaldini e all’ambasciatore di Polonia. Nel luglio del 1640 nella chiesa deigesuiti, per il centenario dell’Ordine fu messo in scena l’Ignazio musicato da Loreto Vittori. La rappresentazione fu molto tumultuosa e ...
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SANTACROCE, Ottavio
Alexander Koller
– Nacque a Roma l’11 giugno 1542 da Onofrio e dalla sua terza moglie, Vetruria de’ Massimi.
Oltre al futuro nunzio Ottavio, due figli delle prime nozze di Onofrio [...] di Montluel, ottobre 1579). Da Roma gli fu dato l’ordine di sensibilizzare Caterina de’ Medici per una restaurazione della pace le autorità secolari ed ecclesiastiche e visitare il collegio deigesuiti con il seminario degli alunni e il convento di ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] il giovane G., che aveva iniziato gli studi ginnasiali dai gesuiti, si indirizzò alla carriera delle armi.
Non volontario nella alle operazioni nell'altopiano carsico) e la medaglia dell'Ordinedei Ss. Maurizio e Lazzaro per i cinquant'anni di ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana deigesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] B. Faure, uno dei maggiori teologi del tempo. Il 2 febbr. 1766 pronunciò i voti solenni. Fu quindi per vari anni a Macerata, ove insegnò filosofia e teologia. Nonostante la soppressione della Compagnia di Gesù, il B. percorse una brillante carriera ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] di Siria in qualità di legati, per la prima volta, deigesuiti, l'E. e Tommaso Reggio che vi giungevano assieme al 'anno successivo quando, visti inutili i suoi sforzi, gli fu ordinato di riprendere la via dell'Italia dove giunse alla fine d'agosto ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] che fornì una ricostruzione della vicenda dal punto di vista deigesuiti. Una versione "laica" si ebbe invece nelle anonime 'autore, G. F. Simonelli, visitatore delle missioni dell'Ordine in Cina, e riguarda la teoria astronomica ed ottica delle ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] di Sisto V, gli fece ottenere dal gran maestro dell'Ordine gerosolimitano il giuspatronato del priorato di Cipro, dietro esborso di nonostante il C. fosse stato nominato amministratore dei beni deigesuiti, espulsi sin dall'epoca dell'interdetto da ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] studi inferiori. A Cagliari, il 29 apr. 1755, prese gli ordini minori e la prima tonsura. Destinato allo studio e all'insegnamento, si occhio del ciclone quando il suo nome comparve nella lista deigesuiti sardi che il provinciale, il p. P. Maltesi ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] creditori, a Roma, per entrare in seguito nell'Ordinedei cappuccini. Raccomandato da Bianca Capello al cardinal Giulio Antonio stesso tempo si costituì a corte per iniziativa deigesuiti un potente partito che lavorava sempre più apertamente alla ...
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TANLONGO, Bernardo
Maurizio Pegrari
– Nacque a Roma il 3 settembre 1820 da Vincenzo e da Angela Olivieri nella parrocchia di S. Carlo ai Catinari.
Poco si sa della sua famiglia: il padre era uno dei [...] onorificenze di ufficiale dell’Ordinedei Ss. Maurizio e Lazzaro (23 settembre 1882); commendatore dell’Ordine della Corona d’Italia la direzione della P.S.), da uomo di fiducia deigesuiti e della Propaganda Fide, sa acquistare la buona relazione ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...