COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] alla Camera fu segnato da un vigoroso intervento in favore della conservazione dell'Ordine delle dame dei Sacro Cuore di Chambéry, assimilate ai gesuiti e minacciate d'espulsione (giugno-luglio 1848). Combatté vigorosamente la propaganda separatista ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] Fu sepolto nella chiesa deigesuiti di Mantova, sotto il gradino dell’altare di S. Ignazio.
Ai padri gesuiti, che aveva nominato Pisa 2000, pp. 247 s.; I. Birocchi, Alla ricerca dell’ordine. Fonti e cultura giuridica nell’Età moderna, Torino 2002, pp ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] di una "giunta dell'asse ex-gesuitico", incaricata di amministrare e liquidare i beni dei soppresso Ordine, nonché di provvedere alle necessità della pubblica istruzione. I gesuiti, in questo settore, avevano fino ad allora detenuto a Genova un vero ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] dell'Immacolata da erigersi nella piazza del Gesù Nuovo di fronte alla grande chiesa deigesuiti (Trinità Maggiore), ma al suo progetto da quello della nunziatura apostolica: anche qui l'ordine gigante di paraste ioniche con festoni nei capitelli su ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] Nel 1770 il D. era incaricato della vendita dei beni deigesuiti espulsi dal Regno esistenti nei tenimenti di Torano, -cisalpina: ne otterrà in riconoscimento la croce di commendatore dell'Ordine costantiniano (7 ag. 1797).
Dal 27 sett. 1798 tutta ...
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MARTINEZ, Francesco
Tommaso Manfredi
MARTINEZ, Francesco. – Nacque a Messina il 2 genn. 1718 da Antonio e da Giuseppa Franchi (Manfredi, 2005, pp. 194, 293 s. n. 52). Trascorse la sua adolescenza nell’ambito [...] Raccolta de disegni di varie fabbriche reali fatti in tempi diversi d’ordine di S.M. da me suo gentil’uomo di camera e ristrutturare e riconvertire a sede municipale l’ex collegio deigesuiti di Cuneo, iniziato nel 1711 e ancora incompiuto ( ...
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RUGGERI (Ruggieri), Pompilio (in religione Michele; nome cinese Luo Mingjian)
Michela Catto
RUGGERI (Ruggieri), Pompilio (in religione Michele; nome cinese Luo Mingjian). – Nacque a Spinazzola (Bari) [...] per iniziare a studiare il tamil. Nel 1579 per ordine del visitatore Alessandro Valignano fu destinato a Macao per dell’imperatore avrebbe reso più stabile e facile l’ingresso deigesuiti in Cina. Il 13 settembre 1589 arrivò a Lisbona, dove ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] e versatilità, prova ne sono le committenze dell’Ordine ignaziano a Genova: gli affreschi della cappella domestica di architetto-scultore, Parodi sistemò la scala nell’atrio del Collegio deigesuiti (Colmuto Zanella - De Negri, 1987, p. 264).
Sono ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] dell'Oratorio della Chiesa Nuova a Roma, dove studiò teologia e filosofia, allontanandosi dagli insegnamenti deigesuiti, e dove, nel 1714, venne ordinato sacerdote. Ben presto la sua pietà e la sua vasta cultura gli guadagnarono larga stima sia ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] sé tutto il peso della fatica, per lasciare agli altri il merito dell’ordine e dell’ingegno» (Intra, 1885, p. 124). Punto di riferimento con la tradizione accademica e con la proposta culturale deigesuiti. Il 25 novembre 1772 Paradisi fu chiamato a ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...