TERESA MARGHERITA (al secolo Anna Maria) REDI, santa
Anna Scattigno
Nacque ad Arezzo il 15 luglio 1747 da Ignazio, cavaliere, balì dell’Ordine di S. Stefano e da Camilla Ballati, nobile senese. Un fratello [...] ; rimasto vedovo prese gli ordini e fu prelato domestico di Benedetto XIV. I figli di Ignazio furono educati nel collegio Cicognini a Prato ed egli stesso probabilmente aveva compiuto la sua formazione in un collegio deigesuiti entrando poi a far ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] 1587, alla notizia della morte per peste deigesuiti mandati in missione a Costantinopoli da Gregorio coll. 1364 s.; F.S. Toppi, Un evangelizzatore dei poveri: s. G. da L., in Santi e santità nell'Ordine cappuccino, a cura di Mariano d'Alatri, I, Roma ...
Leggi Tutto
Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] Dovere di Genova del 12 giugno 1871, il governo ne ordinò lo scioglimento e il sequestro degli atti. Riapparsa però, poco nella città, meeting terminato con un assalto al palazzo deigesuiti.
Con l'"Indirizzo ai superstiti della Comune" il distacco ...
Leggi Tutto
TAMBURINI, Michelangelo. –
Francesco Gherardi
Figlio di Carlo e di Laura Vitali nacque a Montese, nell’Appennino modenese, il 4 dicembre 1647, da una famiglia nobile originaria di Iola, nella pieve [...] a Brescia (1672) e a Parma (1675-78). Ricevuta l’ordinazione sacerdotale nel 1677, insegnò a Faenza (1679) e a Bologna ( li proibiva. A nulla valse la redazione nel 1700, da parte deigesuiti, di un memoriale nel quale si sosteneva che i riti avevano ...
Leggi Tutto
CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] andò crescendo: egli conobbe o fu in rapporto epistolare con molti dei più notevoli uomini dell'epoca, da Boscovich e d'Alembert seguitato a farlo funzionare negli anni di scioglimento dell'Ordine. I gesuiti vollero fare una eccezione per il C., che ...
Leggi Tutto
CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordinedei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] Congregazione de Propaganda Fide, emanato nel 1703 e riconfermato, malgrado l'opposizione deigesuiti, nel 1732, aveva affidata ai cappuccini della provincia picena dell'Ordine.
Fin dal 1707 un piccolo numero di cappuccini aveva soggiornato a Lhasa ...
Leggi Tutto
ASSAROTTI, Ottavio
Antonella Dolci
Nato a Genova il 25 ott. 1753 da Giuseppe e Teresa Sappia, entrò nell'ordine delle Scuole pie nel 1771. Fatta la professione solenne nel 1772, insegnò fino al 1774 [...] nella casa dell'Ordine a Voghera. Dal 1774 al 1775 iniziò probabilmente gli studi teologici ad Albenga, e li continuò dal 1775 al nonostante le numerose difficoltà economiche e l'ostilità deigesuiti e del clero retrivo, con una fede portorealistica ...
Leggi Tutto
AVELLONI, Francesco Antonio
Maria Luisa Scauso
Nato a Venezia nel 1756 dal conte Casimiro, di origine napoletana, e da Angela Olivati, veneziana, studiò nelle scuole deigesuiti; fu novizio dell'Ordine [...] assassino, ovvero la forza della gratitudine,ispirata al suo incidente di viaggio, fu rappresentata nel 1778 dal Bianchi al teatro dei Fiorentini ed ebbe un tale successo che l'A. - entrò , a far parte della compagnia come poeta stipendiato. Sono di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] gesuiti, come avvenne nel 1580 nella diocesi di Strasburgo, a Molsheim, e nella diocesi di Augusta. Proficua si rivelò l'opera riformatrice del Ninguarda, al quale G. XIII aveva conferito l'incarico di visitatore, dapprima dei conventi degli Ordini ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] studiò prima con il sacerdote Pietro Canneti - che, fattosi camaldolese e avanzato nell'Ordine (divenne generale), gli fu sempre vicino - poi nella scuola locale deigesuiti. Vi studiò la retorica (mostrò poi un solido possesso della latinità) e nel ...
Leggi Tutto
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...