RICCI, Lorenzo
Sabina Pavone
RICCI, Lorenzo (de’). – Nacque il 1° agosto 1703 a Firenze da Guido e da Elisabetta Gianni. Suo fratello maggiore era Corso, canonico della cattedrale di Firenze, mentre [...] Compagnia e si sentì inoltre costretto a impedire la partenza deigesuiti di Francia per l’Italia poiché l’arrivo dei portoghesi aveva già dissanguato le finanze dell’Ordine. Questa strategia peraltro – come ha mostrato Niccolò Guasti – si ripeté ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] le lezioni private ai forestieri", uniti alla commenda dell'Ordinedei cavalieri di S. Stefano, conferitagli nel 1827 da Leopoldo , dai birri ai giudici, dai preti in generale ai gesuiti, fino a toccare temi sociali e patriottici (Il tabacco, ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] de Supra, responsabili della decorazione di S. Marco, gli ordinarono due cartoni per mosaici. Questi furono evidentemente ben accolti, dal e il 1674 per il secondo chiostro della chiesa deigesuiti a Venezia. La tematica macabra, gli effetti di ...
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– Nacque a San Remo il 10 luglio del 1796. Il padre si chiamava Cristoforo, della madre si sa solo che il suo nome era Maria Petronilla Capoduro. Dei cinque fratelli, due, Antonino e Pier Domenico, vestirono [...] del 1815, prese i voti entrando a far parte dell’ordine domenicano. Successivamente, fu chiamato ad insegnare filosofia nel convento la formula «dimittantur», contro il parere nettamente contrario deigesuiti. Anche sul caso Ubaghs il M. si schierò ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] e forma degli elementi componenti l'ordine), chiudendo porte esistenti, aprendone altre e predisponendo la parte del cornicione per la decorazione a stucco. Al G. sono state attribuite anche la chiesa del collegio deigesuiti a Modica (ibid., pp. 66 ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] . Cesareo e nel 1682 con quello di S. Agata. Quando passò all'ordinedei sacerdoti, egli optò nel 1686 per i SS. Nereo e Achilleo, e le Sacre Scritture in lingue volgari. Non amava i gesuiti e cercò di impedire la beatificazione di Bellarmino, non ...
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XIMENES, Leonardo
Anna Maria Pult Quaglia
Nacque a Trapani il 27 dicembre 1716 da Giuseppe e da Tommasa Corso. La famiglia, di antica nobiltà spagnola, era giunta in Sicilia all’epoca di Carlo V e Giuseppe [...] febbraio del 1750, come gesuita regolare, i voti solenni di obbedienza al papa e al generale dell’ordine (p. 29).
A libri di Ximenes furono esclusi dal sequestro che colpì i beni deigesuiti (Barsanti - Rombai, 1987, p. 88).
Nella programmazione degli ...
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TREZZI, Aurelio
Valentina Nava
Nacque nel 1564. Ammesso al Collegio ingegneri e architetti di Milano nel biennio 1588-89 (Gatti Perer, 1965), risulta residente in città nella casa del padre Giovanni [...] come nel caso dei disegni per la costruzione della nuova casa professa deigesuiti di S. C. Mapelli, I Fatebenefratelli. Storia della provincia lombardo-veneta di S. Ambrogio dell’ordine ospedaliero di S. Giovanni di Dio: 1588-1787, I, Milano 1975, p ...
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VALERIANO da Milano
Alessandro Catalano
VALERIANO da Milano (Massimiliano Magni). – Nacque a Milano l’11 ottobre 1586 come quarto dei sette figli di Costantino Magni e di Ottavia Carcassola e fu battezzato [...] di Ippolito Aldobrandini, studiò a Praga presso i gesuiti al collegio di S. Clemente.
Nel 1602, nonostante l’opposizione della madre, allora già vedova, entrò a Praga nell’Ordinedei cappuccini, ispirato dalla predicazione di Lorenzo da Brindisi ...
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RANIERI, Antonio. – Primo di dieci figli, nacque a Napoli l’8 settembre 1806 da Francesco, funzionario nell’amministrazione delle poste borboniche, e da Maria Luisa Conzo.
Con la guida di precettori privati [...] gesuiti, il romanzo provocò le reazioni dei ministri Francesco Saverio Del Carretto e Niccolò Santangelo, fratello del capo dell’amministrazione della Nunziata, che valsero a Ranieri una carcerazione di quarantacinque giorni. Fu rilasciato per ordine ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...