PACIAUDI, Paolo Maria
Antonio BoselIi
Erudito, nato a Torino il 23 novembre 1710, morto a Parma il 1° febbraio 1785. Studiò nell'università sotto la guida del napoletano Bernardo Lama, che vi professava [...] compose molte opere erudite. Fu acerrimo nemico deigesuiti e intinto di idee giansenistiche. Collaborò sono le iscrizioni latine); Memorie de' Gran Maestri del Sacro Militar Ordine Gerosolimitano, Parma 1780, voll. 3; Inscriptiones a J. B. ...
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PROBABILISMO
Agostino TESTO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
. Teologia morale. - Sistema di teologia morale, che sostiene la liceità di un'azione, la quale abbia in suo favore un'opinione sodamente [...] professarono il probabilismo; in seguito esso fu acremente combattuto, specialmente dai giansenisti e dai nemici deigesuiti, giacché quest'ordine diede aperta e attiva adesione a tale sistema. Prestarono facile arma all'impugnazione certi errori di ...
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ZACCARIA, Francesco Antonio
Giulio Natali
Erudito e polemista, nato a Venezia il 27 marzo 1714, morto a Roma il 15 ottobre 1795. Geuita, insegnò retorica nelle scuole del suo ordine, e si dedicò alla [...] nel 1750, e fece ad esso seguire gli Annali letterarii d'Italia (1762-64). Dei suoi periodici fece l'organo deigesuiti; intrepido campione dei diritti pontifici, suscitò aspre polemiche.
Scrisse, fra l'altro, l'Antifebronio, ossia Apologia storico ...
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VITELLESCHI, Muzio
Pietro Tacchi Venturi
Sesto generale della Compagnia di Gesù, nacque in Roma di nobile famiglia il 2 dicembre 1563 e vi morì il 9 febbraio 1645. Vinta col favore di Gregorio XIII [...] , entrò il 15 agosto 1583 nel noviziato deigesuiti e, compiuti gli studî, tenne dapprima la cattedra di Claudio Acquaviva che aveva sedato le fiere tempeste interne ed esterne dell'Ordine e consolidato e rinvigorito l'unione tra il capo e le membra ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] coincidendo con gl'inizî della Lega anseatica e con l'espansione dell'Ordine Teutonico in Prussia. Ne sono esempî tipici per la regione anseatica influssi subiti. Il primo influsso lo recò il teatro deigesuiti, che nella seconda metà del sec. XVI dal ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] Alfonso da Payva (1487) e chiusa con la definitiva cacciata deigesuiti da quello stato (1632), fruttarono numerose opere illustrative della geografia e Calamichthys rappresentano oggi l'antico ordinedei Crossopterigi. Non meno importante è la ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] aveva raccomandato all'imperatore K'ang-hsi la missione deigesuiti matematici Gerbillon, Bouvet, Le Comte, Fontaney e Visdelou alcuni vecchi apparecchi inglesi. Nel 1924 fu passata in Francia una nuova ordinazione di 40 Bréguet, di 10 C. 59,10 G. 3 ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] per le grandi speranze in esso riposte e per la potenza deigesuiti in esso impegnati a fondo, la colonia prediletta del Re Sole reale del 1561 e regolato poi da una serie di ordinanze fino alla unificazione delle leggi. Con tale sistema, potevano ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] francesi perfezionano la conoscenza del paese: particolarmente notevoli quelle del gesuita Charlevoix (1720-44) intorno ai laghi e sull'alto diventata celebre per i giganteschi rettili fossili dell'ordinedei Dinosauri che vi si rinvennero.
Durante il ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] conoscenza di Tolomeo giungeva di terza mano, dopo la traduzione araba ordinata da al-Ma'mun nel nono secolo e la traduzione di da un secolo la dottrina era insegnata nelle scuole deigesuiti, tamquam hypothesis, perché, per un singolare giuoco di ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...