Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Valence) ricorda agli inquisitori prediche di 25 anni prima Nel nome di san Francesco. Storia deifrati Minori e del francescanesimo medievale sino agli , De secta illorum qui se dicunt esse de ordine apostolorum, in Historia fratris Dulcini, cit., p. ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] Lorenzo Belli (i frati sacerdoti sono i minori di S. Maria e S. Francesco e i predicatoridei SS. Giovanni e Paolo veneziana, doc. 6, pp. 37-60, 1287 ottobre 19.
67. V., nell'ordine di citazione, M.C. Bellato, Aspetti di vita veneziana, doc. 7, pp. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] predicazione furono ovunque tra gli elementi del successo del Francesco calabrese, che ebbe l’omonimo fondatore deiFrati , Napoli 19692, pp. 420-438; A. Galluzzi, Origini dell’Ordinedei Minimi, Roma 1967; San Francesco di Paola. Chiesa e società del ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , l’ipocrisia deifrati e le vaste nelle confessioni, con i popoli e nelle predicazioni, che ei danno loro ad intendere come egli gli uomini tutti e nessuna religione «che non è ordinata alla prattica del convitto umano deve essere accettata […] ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] dei suoi interventi omiletici. Vestito l'abito francescano, G. fu ordinato chierico nel corso del 1417 e con tutta probabilità lo stesso anno iniziò a predicare la sua presidenza il capitolo annuale deifrati dell'Osservanza. I suoi contatti ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] o metteva sotto tutela quella ordinaria dei vescovi e degli ordini religiosi, simile e diversa rispetto a di evocare un’immagine apologetica assai antica, costruita dai fratipredicatori per esaltare il loro compito di giudici della fede (Domini ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] A nord della città i padri predicatori aprirono a loro volta una frontiera. avevano seguito la tendenza degli ordini mendicanti - spesso osservata - a 11-62).
14. La seconda fondazione deifrati francescani a San Francesco della Vigna, dopo ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] della legge, perché la giustizia "solo Christo in(est)". La predicazione ha da essere incentrata per il B., come quella di si hanno delle norme concernenti la formazione intellettuale deifrati e gli studi nell'Ordine. Così nel cap. 10 si inculca l ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] religiose femminili furono fondati i primi conventi dell'Ordine domenicano. I Frati domenicani, ai quali tra l'altro era le finalità dei due Ordini mendicanti, i quali davano grande importanza alla cura delle anime e alla predicazione. La loro ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] Sassia), l'Ordinedei Trinitari di S. Giovanni di Matha (1198), l'Ordine Teutonico (v.; 1199), l'Ordine ospedaliero di S frate non ottenne dal papa l'approvazione formale di uno stile di vita conforme al vangelo e il permesso per la predicazionedei ...
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predicatore
predicatóre s. m. (f. -trice, pop. non com. -tóra) [dal lat. praedicator -oris «elogiatore», e nel lat. tardo «chi tiene una predica»]. – 1. a. raro. Annunciatore del cristianesimo, del Vangelo, dei precetti della Chiesa: Paolo...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....