IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] del progetto di costruzione di un convento dell'Ordine, chiese una raccomandazione dell'imperatore Leopoldo I e s. 2, XXVII, Wien 1867, pp. 251 s.; Contributi alla storia deifratiminori della provincia di Trento, Trento 1926, pp. 18, 31, 146; M. ...
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PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da. – Nato verso il 1372, probabilmente nel Regno di Valenza, discendeva dall’omonimo cancelliere dei [...] XII, sicché nel giugno del 1408 il re di Sicilia ordinò un’inchiesta. Anche il monastero benedettino di San Martino delle giugno del 1411 designò in sua sostituzione il provinciale deifratiminori fra Giovanni da Termini, ma poi gli preferì Ubertino ...
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MARIGNOLLI, Giovanni
Paolo Evangelisti
de’ (Giovanni di Marignola, Giovanni da Firenze, Giovanni di S. Lorenzo). – Appartenente, con buona fondatezza, all’importante prosapia dei Marignolli, nacque [...] una piena disponibilità alla presenza cattolica per il tramite deifratiminori, la libertà di svolgere, in via esclusiva, degli apostoli e circa lo statuto giuridico delle proprietà dell’Ordinedeiminori (1322-29), e a ridosso di un periodo (1325 ...
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NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] seminat con cui erano state definite le regole della povertà dell’Ordine, oggetto del contrasto in corso tra Michele da Cesena e nel Palazzo dei papi, dove morì il 16 ottobre 1333.
La salma fu sepolta nella chiesa deifratiminori conventuali di ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] conseguito il diploma, entrò nel convento della Pace deifratiminori riformati di S. Francesco. Terminato il periodo amarezza per queste disposizioni fu in parte lenita dalla croce dell'Ordinedei Ss. Maurizio e Lazzaro che il governo di Torino gli ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] finché nell'autunno del 1543 non decise di entrare nell'Ordinedei cappuccini (e in molte delle sue biografie si sottolinea , ma una copia contemporanea) che, seguendo il costume deifratiminori, egli pronunciò il 12apr. 1545, prima di essere ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] Visconti, che lo protesse, e dai superiori del suo Ordine (cfr. A. Chiappini, Fr. Nicolai de Fara epistolae l'iconografia si veda P. M. Sevesi, Iconografia del b. M.C. deifratiminori, Milano 1931; Il ritratto del b. M.C. dipinto sopra una tavola ...
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DOMENICO da Leonessa
Carla Casagrande
La sua data di nascita (da collocare nella prima metà del sec. XV) è sconosciuta; e incerto è il luogo d'origine: una tradizione lo vuole nato a San Severino Marche [...] 1611, pp. 234-236; B. Cimarelli, Delle croniche dell'Ordine de' fratiminori, IV, 2, Venetia 1621, pp. 415, 824-827, , Maceratae 1837, pp. 242-245; D. Fabianich, Storia deifratiminori dai primordi della loro istituzione in Dalmazia e Bossina, I, ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] parte della vita del L. si sa molto poco. A 14 anni entrò nel convento deifratiminori conventuali di Albona, che faceva parte della provincia dalmata dell'Ordine: qui si segnalò subito come predicatore sia in italiano, sia nei dialetti croati della ...
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SILVESTRO da Siena
Elisabetta Canobbio
SILVESTRO da Siena. – Originario di Radicondoli (secondo la testimonianza quattrocentesca di Giacomo Oddi di Perugia), verosimilmente Silvestro vestì l’abito dei [...] fosse il Senese l’omonimo Minore che in data 9 marzo 1448 fu ordinato prete a Roma. Rientrato eterna e delle doti e delle qualità dei beati; la terza parte del sermone è – verosimilmente l’opera più importante del frate. Esso si apre con un commento a ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...