LUDOVICO (Lodovico) da Casoria
Gaetano de Felice
Chiamato al secolo Arcangelo Palmentiere, nacque a Casoria presso Napoli l'11 marzo 1814. Nel 1832 entrò nei fratiminori alcantarini, e più tardi istituì [...] una congregazione a parte del terz'ordine francescano, detta dei "frati della carità", o "frati bigi" dal colore dell'abito, diffusi oggi in cinque città d'Italia. Morì a Napoli (Posillipo) il 30 marzo 1885.
Datosi tutto ad opere di carità, aprì ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] oculato esame inquisitoriale che scompose e ricompose l'ordine delle affermazioni per meglio dimostrarne l'erroneità e pp. 259-269; I. Gatti, Il p. Vincenzo Coronelli deifratiminori conventuali negli anni del generalato (1701-1707), Roma 1976, ad ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] in missione a Carpi, dove si teneva il capitolo generale deifratiminori, a scegliere un predicatore da invitare a Firenze. A quell Stato ai Medici, nel dialogato Discorso del modo di ordinare il governo di Firenze, a proposito dell'assetto più ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] dell'amministrazione e la colonizzazione della corte pontificia da parte dei Francesi; confusione negli Ordini religiosi, specialmente in quello deifratiminori; turbamento suscitato dalle polemiche sulla visione beatifica. I cardinali, che ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] il 1385 e il 1395, mentre era maestro generale dell'OrdinedeiFrati Predicatori. Questi ebbe cura (Tommaso Caffarini, Libellus de suggerita dall'opportunità di evitare diatribe con quei FratiMinori che, per riservarne l'esclusività a s. Francesco ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] 74), probabilmente intorno al 1273, vestì l’abito deifratiminori nella provincia genovese. Proseguì la sua formazione in accusato di eresia da Bonagrazia da Bergamo, procuratore dell’Ordinedeiminori (la requisitoria è oggi perduta).
Di lì a ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] tutto possedendo e più desiderare non possendo", tenga tutti dentro l'ordine dovuto, sì che regni la pace, e ciascuno, avuto ciò cit.), portato "sopra gli omeri dei cittadini più solenni infino al luogo deifratiminori di Ravenna" (Boccaccio, Vita XV ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] 1990, pp. 163-187; F. Bramato, Storia dell'Ordinedei Templari in Italia. Le fondazioni, Roma 1991; E. a Mercatello sul Metauro (1309) e quella destinata alla chiesa deiFratiMinori di Sassoferrato (1310-1320; Marchi, 1995), attribuita anche a ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Paolo Giordano Orsini. Dal 1580 fu protettore deifratiminori osservanti.
Svolse anche compiti politici ed amministrativi come al tempo di Cosimo I, continuò ad essere sede dell'Ordinedei cavalieri di S. Stefano, che F. rafforzò e riordinò, ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] sede del patriarcato di Aquileia, la città divenne un centro di prim'ordine anche dal punto di vista ecclesiastico e culturale. Dopo il sec. borgo che ne tramanda il ricordo. Con il trasferimento deiFratiMinori nell'abitato urbano, a S-O, presso la ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...