FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] nell'incarico di procuratore generale deifrancescani presso la Curia, avendo marzo 1375 l'Albergotti ricevette l'ordine di far restituire il castello al p. 35 n. 271; D. Pulinari, Cronache deifratiminori della provincia di Toscana, a cura di S. ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] i francescani di Lendinara, che appartenevano alla stessa provincia dei conventuali che riguarda le tarsie dell'ordine inferiore. Le altre, al di Lendinara; A. Sartori, La provincia del Santo deifratiminori conventuali, Padova 1958, pp. 180 s.; A ...
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MONALDESCHI, Monaldo
Julien Théry
– Nacque presumibilmente intorno al 1260 a Orvieto, da Ermanno di Cittadino, che ricopriva incarichi politici di primaria importanza nel Comune.
Alla fine del mese [...] cospetto ad Avignone. L’ordine di notificare la citazione a dei quali furono trascorsi dal M. ad Avignone. Così, quando nel 1322 Giovanni XXII decise di chiedere a tutti i prelati francescani , presso il convento deifratiminori e presso i nipoti ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] religiosa vestì il 26 maggio 1721 l'abito deifratiminori osservanti di S. Francesco nel monastero di S anni lettore di ambedue le materie. Ordinato sacerdote nel 1728, iniziò l'anno Casimiro Oudin e dai francescani Giovanni Mazzucato e Giovanni ...
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VINITTI, Antonio Angelo (Antonio da Pereto)
Emanuele Fontana
– Originario di Pereto, centro abruzzese che rientrava nel territorio della Provincia romana, nacque con buona probabilità intorno agli Sessanta [...] l’attenzione alla vita interna dell’Ordine, la cura per la formazione deifrati, l’apertura ‘controllata’ all’Osservanza M. (1398-1443), in Le Venezie Francescane, XXIX (1965), pp. 68 s.; Id., I Gonzaga e i fratiMinori dal 1365 al 1430, in Archivum ...
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TEOFILO da Corte, santo
Giuseppe Buffon
TEOFILO da Corte (al secolo Biagio de’ Signori), santo. – Nacque a Corte, nella Corsica ancora italiana, il 30 ottobre 1676, figlio unico di Giovanni Antonio [...] francescana sull’isola: vietò, per esempio, ai questuanti di barattare il pane con il formaggio e la carne, ordinando /9.
Casimiro da Roma, Memorie istoriche delle chiese e dei Conventi deiFratiMinori della provincia Romana, Roma 1764, pp. 259 s.; ...
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VINCENZO dall'Aquila
Eugenio Susi
VINCENZO dall’Aquila. – Nacque negli anni immediatamente successivi al 1426 (non prima), forse in un borgo periferico della città abruzzese.
I riferimenti alla data [...] Marco da Lisbona, Delle Croniche dell’Ordine de’ FratiMinori instituito dal Serafico P. S. deifratiminori, Aquila 1931; R. Guerrini, V. dell’A., beato, in Bibliotheca Sanctorum, XII, Roma 1969, coll. 1141 s.; C. Cenci, Manoscritti francescani ...
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MATTEI, Leonardo (Leonardo da Udine). – Nacque a Udine presumibilmente tra il 1399 e il 1400. Leandro Alberti è stato l’unico a collocare la nascita del M. non a Udine, ma a Belluno, senza però offrire [...] 1339 con una dedica all’allora maestro dell’Ordine, Ugo di Vaucemain.
L’opera è nota , col quale intervenne nella disputa tra francescani e domenicani, scoppiata in seguito all’ Francesco Baiuli, guardiano deifratiminori, e il domenicano Nicola ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] sancti Augustini e le specifiche costituzioni dell'Ordine, del cui tenore, però, sappiamo foggia simile a quella deifratiminori. Tale vicenda, stando pp. 503-528; L. Pellegrini, Alessandro IV e i francescani (1254-1261), Roma 1966, pp. 99-103; B. ...
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RUSCONI (Rusca), Antonio
Sara Fasoli
RUSCONI (Rusca), Antonio (Antonio da Como). – Del ramo di Locarno della famiglia, nacque forse entro la fine del XIV secolo (e non nel 1408 cui lo ricondurrebbe [...] anzi gli osservanti come responsabili della frattura dell’Ordine. La situazione divenne particolarmente tesa nel 1446 Sevesi, I ministri provinciali dell’alma provincia deifratiminori di Milano, in Studi francescani, XIV-XVII (1916-1920), p. 46 ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...