FRATICELLI
Livario Oliger
. Setta religiosa, sparsa specialmente in Italia fra il 1317 e il 1466. Il nome, che ne dimostra l'origine italiana, occorre per la prima volta in un documento pontificio: [...] di Cristo sorta sotto Giovanni XXII (1321) e la conseguente ribellione di Michele di Cesena, ministro generale deifratiminori. Gli aderenti di questo si chiamano più esattamente michelisti, per distinzione dai fraticelli propriamente detti, i quali ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] dai superiori, al punto che durante il capitolo deifratiminori conventuali svoltosi a Bologna nel maggio del 1434 della si aprì a Firenze il capitolo generale deifrancescani, dedicato alla riforma dell’Ordine. Qualche mese dopo della Rovere, che ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] e che impediva le visite deifrati al monastero, suscitò l 64, tavv. VIII-IX; Fonti Francescane. Scritti e biografie di san . Mistretta, Francesco architetto di Dio. L'edificazione dell'OrdinedeiMinori e i suoi primi insediamenti, Roma 1983, p. ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] di san Francesco. Storia deifratiMinori e del francescanesimo medievale secta illorum qui se dicunt esse de ordine apostolorum, in Historia fratris Dulcini, cit 317-344; Id., Dante e gli spirituali francescani, in Letture classensi, 11, Roma 1982, ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] del Regno; un trend analogo seguirono i fratiminorifrancescani presenti in Libia, la cui amministrazione apostolica sarebbe dei confini bipolari, il rilancio dell’azione del Pime, dei Comboniani e dei Saveriani, così come di altri ordini e dei ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] de Vivonne, giunto a Roma durante la sede vacante, ricevette ordine di attenersi alle indicazioni del cardinale Luigi d'Este, zio del ; R. Ritzler, I cardinali e i papi deifratiminori conventuali, "Miscellanea Francescana", 71, 1971, pp. 59-61, 74- ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] prima Regola dell’ordinedei Minimi, che egli aveva così promosso nell’ambito della grande famiglia francescana. Le connotazioni del Francesco calabrese, che ebbe l’omonimo fondatore deiFratiMinori come suo grande modello, ma sono anche gli ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] verso ordini ormai lontani dal primitivo slancio evangelico (101) e, soprattutto nel caso deifratiminori, percorsi levò contro di loro l'accusa da parte delle vicine monache francescane del convento di S. Chiara di utilizzare l'ospedale per ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] deiminori conventuali francescani in Volterra.
Il nome Antonio (che ha causato più d'un equivoco biografico per via dell'omonimia col fratello sacerdote) gli restò anche quando, nel 1659, uscì dall'Ordinedeiminori generale deifratiminori ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] queste parleremo in questa sede. I Francescani persero il loro collegio al convento nuovo governo italiano nei confronti degli ordini religiosi e la volontà di Pontificia Facoltà di S. Bonaventura deiFratiMinori Conventuali in Roma, Roma 1964; ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...