Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , come il generale deiCappuccini e criptoriformato B. e feriti non pochi frati domenicani, fatti fuggire Carafa, vescovo di Chieti (Paolo IV), e la riforma dell'Ordinedei Minori dell'Osservanza, "Miscellanea Francescana di Storia, di Lettere, ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] cui in seguito s'aggiungeranno i cappuccini, le carmelitane, le sepolcriste o dame per concertare tentativi in Oriente, gli ordina, "en consideration de ce qui se la chiesa e l'eremo dei camaldolesi. Qui, ospite deifrati da lui favoriti con privilegi ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] e dell'Ordinedeicappuccini (breve del 29 nov. 1785), presidente del capitolo del medesimo Ordinecappuccino (breve del Il generale Bonaparte in Bologna, Bologna 1911, p. 7 e n.; L. Frati, Il Settecento a Bologna, Milano 1923, p. 80.; G. L. Masetti ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] cappuccina a Gorizia- si sobbarca, nella costruzione della chiesa, le spese del coro e viene altresì preposto alla riscossione degli arretrati da parte dei donatori - c'era stata una sorta di sottoscrizione a vantaggio deifrati per ordine imperiale ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] Ordine, che conosceva già dai tempi di Mantova, e scelse un cappuccino come confessore. Persuase il marito a far intervenire il papa presso il capitolo generale, affinché fossero inviati a Innsbruck frati l'istituzione all'Ordinedei serviti che, a ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] riuscendo ad ottenere con notevole spesa venti "privilegi" a favore deifrati di Terrasanta. Tornati a Gerusalemme il 12 sett. 1642, dell'Ordine a Toledo.
Più volte F. fu ricevuto in udienza da Urbano VIII per dirimere controversie tra cappuccini ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] e da un rapporto del generale deicappuccini redatto nel 1794 risulterebbe che, poco dopo avere preso gli ordini, fuggì dal convento di Roma e girò per vari conventi d'Italia, sorprendendo la buona fede deifrati. In seguito si recò a Londra ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] lo chiamò subito a far parte, come uno dei 27 consiglieri del primo ordine, del Consiglio da lui istituito a Ferrara; nel 1863; P. Donato da S. Giovanni in Persiceto, I conventi deifrati minori cappuccini della prov. di Bologna, I, Budrio 1956, pp. 8 ...
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CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] alla sua qualità di cappuccino e alla data della morte, avvenuta nel convento bergamasco del suo Ordine il 14 marzo 1635 opere di C. si trova in Ilarino da Milano, Biblioteca deifrati minori cappuccini di Lombardia (1535-1900), Firenze 1937, pp. 89- ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] e la confisca dei beni. Non basta: ordina la caccia dei responsabili, dispone gravi ché il C. accetta la visita dì due irruenti cappuccini i quali non solo l'esortano a risparmiare le alla presenza d'un prete o d'un frate d'un notaio e d'un paio di ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
convento
convènto s. m. [dal lat. conventus -us «adunanza», nel lat. eccles. «riunione di frati, convento», der. di convenire «riunirsi»]. – 1. a. Casa dove abitano i religiosi e le religiose di ordini mendicanti, per la cui erezione è necessario...