Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , come il generale deiCappuccini e criptoriformato B. e feriti non pochi frati domenicani, fatti fuggire Carafa, vescovo di Chieti (Paolo IV), e la riforma dell'Ordinedei Minori dell'Osservanza, "Miscellanea Francescana di Storia, di Lettere, ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] destinati ai Cappuccini della dei Servi. Circa 700 erano quelli dei Benedettini di San Nicolò di Lido e deiFrati Minori osservanti di S. Giobbe.
In alcune biblioteche si notano caratteri tradizionali, come la distinzione, tipica degli ordini ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] più temuta: l’eresia. I poteri speciali deifrati convissero, in questo senso, con quelli ordinari vescovili che si confessono et comunicono»51.
Erano nati nuovi ordini religiosi: i Gesuiti, i Cappuccini, i Barnabiti, i Somaschi, gli Oratoriani, i ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] SS. Crocefisso (cd. Orto deiFrati). Relativamente a Septempeda e Tolentino, costruito in terreno pianeggiante, a due ordini di gradinate. L’edificio è stato a fossa chiuse da tegole in piano o a cappuccina, riferita all’abitato di Potentia, il cui ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] cui in seguito s'aggiungeranno i cappuccini, le carmelitane, le sepolcriste o dame per concertare tentativi in Oriente, gli ordina, "en consideration de ce qui se la chiesa e l'eremo dei camaldolesi. Qui, ospite deifrati da lui favoriti con privilegi ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] , per i cappuccini che vivevano prima B. in data 3 dic. 1588 al priore e ai frati dell'Annunziata); Ph. Tozzi, De scriptoribus Ordinis Servorum B. 185 s.; A. M. Rossi, Manuale di storia dell'Ordinedei Servi di Maria..., Roma 1956, pp. 86 s., 92-95 ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] nell’Ordinedei francescani osservanti presso il convento della Capriola. Dopo qualche anno abbandonò l’ordinecappuccino, Ruffino da Siena, Croniche, origine e principio della riforma detta deicappuccini, sec. XVI; Roma, Archivio storico deifrati ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] e dell'Ordinedeicappuccini (breve del 29 nov. 1785), presidente del capitolo del medesimo Ordinecappuccino (breve del Il generale Bonaparte in Bologna, Bologna 1911, p. 7 e n.; L. Frati, Il Settecento a Bologna, Milano 1923, p. 80.; G. L. Masetti ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] cappuccina a Gorizia- si sobbarca, nella costruzione della chiesa, le spese del coro e viene altresì preposto alla riscossione degli arretrati da parte dei donatori - c'era stata una sorta di sottoscrizione a vantaggio deifrati per ordine imperiale ...
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MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] dei sospetti della Curia romana sulla ortodossia del predicatore senese. Ma fu proprio il M. a trasmettere, nel luglio 1542, le lettere di convocazione a Roma al fratecappuccino bloccò nell’autunno 1542 le ordinazioni episcopali di alcuni sacerdoti ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
convento
convènto s. m. [dal lat. conventus -us «adunanza», nel lat. eccles. «riunione di frati, convento», der. di convenire «riunirsi»]. – 1. a. Casa dove abitano i religiosi e le religiose di ordini mendicanti, per la cui erezione è necessario...