GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nato a Padova nel 1449 o nel 1450, appartenne probabilmente alla stessa famiglia di Piove di Sacco, inurbatasi in città nella prima metà del secolo, da cui proveniva [...] e Cinquecento: il maestro Sebastiano ed il maestro N. G. dell'Ordinedei minori, in Il Santo, XV (1975), pp. 275-295 (primo saggio che distingua i due omonimi francescani); Id., Francesco Della Rovere e le "orationes" sull'Immacolata del vescovo ...
Leggi Tutto
BALLAINI, Giovanni
Francesco Cagnetti
Nato ad Andria, visse a Venezia nella seconda metà dei sec. XVI. Teologo e filosofo, fu religioso dell'Ordinedei frati minori conventuali.
Nel 1566 pubblicò a [...] degli autori citati da s. Bonaventura, dei luoghi della S. Scrittura, dei luoghi di Aristotele e delle cose notevoli cfr. F. G. Franchini, Bibliosofia e memorie letterarie di scrittori francescani conventuali,Modena 1693, p. 321; G. G. Sbaraglia, ...
Leggi Tutto
BERGNA, Costanzo
Enrico de Leone
Nacque a Cantù (Corno), da Giovanni e da Caterina Rovea, il 4 nov. 1884. Nel 1900 entrò nell'Ordinedei frati minori e fu consacrato sacerdote il 14 marzo 1908. Avviato [...] , in Frate Francesco,VI(1929), pp. 211-218; Missionari francescani in Libia e in Somalia, in Atti del I congresso di 1936, II, pp. 239-246; La mentalità musulmana e l'azione dei missionari nelle colonie, ibid., IV, pp. 229-240; La chiesa abissina ...
Leggi Tutto
ANTONIO MARIA da Palazzuolo (al sec. Francesco Antonio Ceraso)
Elvira Gencarelli
Nacque nel 1672 a Palazzuolo (Aquino).
Nel 1690 andò a Napoli per studiare letteratura, filosofia e diritto, e l'8 dic. [...] L. Ventura, Giambattista Vico e le sue relazioni coi francescani, in Archivum Francisc. Hist., III(1910), p. Napoli 1930, pp. 22-24; F. da Mareto, Tavole dei Capitoli generali dell'ordinedei FF.MM. Cappuccini, Parma 1940, p. 251; Lexicon Capuccinum ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA, Lucio
Paolo Prodi
Discendente dalla nobile famiglia degli Anguissola, nacque a Piacenza nell'anno 1520 da giurista Mario, del quale egli fece stampare nel 1576 a Bologna un volume di Consilia, [...] Gregorio XIII. Entrato ancora in giovane età nell'Ordinedei minori conventuali, esercitò vari uffici all'interno di (1949), p. 155; G. Odoardi, Serie completa dei padri e teologi francescani minori conventuali al Concilio di Trento (1545-1563), in ...
Leggi Tutto
Mistica (Foligno 1248 - ivi 1309), detta magistra theologorum; circa il 1285 ebbe la sua "conversione"; poi, morti in breve (intorno al 1288) la madre, il marito e i figli, venduti i beni ed entrata, tra [...] ordine francescano, si diede a stretta penitenza e a intense opere di carità (specie con i lebbrosi); fu ammirata da molti, tra cui, per primo, Ubertino da Casale. Non sembra prendesse parte attiva alle dispute tra francescani , dei Vittorini ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] che risale direttamente al fondatore: per es., domenicani, francescani ecc.); il secondo o. (quello delle monache, che di Malta (1020 ca.; ➔ Malta, Ordine di); l’O. dei ss. Cosma e Damiano (1024 ca.); l’O. dei Templari (1119); nel 1174, o secondo ...
Leggi Tutto
Monaco cistercense, esegeta (Celico 1145 circa - San Giovanni in Fiore, secondo altre fonti Pietrafitta, 1202). Secondo i dati tradizionali, G. era figlio d'un notaio e, dopo un viaggio in Terrasanta, [...] raccolse intorno a sé dei seguaci con i quali costruì l'eremo di S. Giovanni in Fiore e costituì l'ordine, poi detto florense sarà un ordine religioso perfetto (pensò ai suoi florensi? Certo i francescani pensarono al proprio ordine), che assorbirà ...
Leggi Tutto
Comunità di religiosi (canonici regolari o monaci; ordinariamente secondo la regola benedettina), governata da un abate e autonoma (sui iuris), e il complesso degli edifici di tale comunità. Nel Medioevo [...] costante di molte a. successive, con varianti imposte dalla natura dei luoghi: l’a. diviene un complesso organismo nel quale, contadine modello, nel 13° sec. i nuovi ordini (francescani, domenicani) instaurano un rapporto privilegiato con la città ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] fu membro della commissione incaricata di stabilire l'ordine e le materie dei lavori conciliari (dal 14 maggio 1513). In febbraio 1520 insediò una commissione, composta prevalentemente di francescani osservanti, per l'esame delle dottrine di Lutero; ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...