FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] di Cristo sub effigie pietatis mentre celebrava la messa e ordinò di realizzare questa immagine per commemorare la visione. In tal il 1380-1390 a fianco della Vergine e dei santi nella chiesa deiFrancescani (oggi chiesa della Vergine) a Toruń, in ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] di virtù più ascetica. Nella storia dei primi ordini religiosi sono evidenti forti orientamenti settari di protesta contro le autorità della Chiesa, che cercarono di conciliare l'ideale ascetico, proprio ad esempio deifrancescani, con l'esigenza di ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] già in uno stato di grave crisi. Se la crisi aveva colpito soprattutto gli ordini monastici, non ne restavano immuni i frati (degli ordini medievali dei Domenicani e deiFrancescani) e i chierici regolari (delle congregazioni cinquecentesche ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] castigliano Domingo di Caleruega (m. nel 1221), il s. Domenico dell’Ordinedei Predicatori (canonizzato nel 1234), e di Pietro Nolasco (m. nel 1249 , nel 1481 il riconoscimento per il culto dei primi martiri francescani in Marocco (1210) e nel 1482 la ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] della decisione e la distruzione materiale del decreto regio. Anche sugli ordini del 1582 e del 1583 con i quali si dispose, senza dapprima a opera degli agostiniani e, dal 1577, anche deifrancescani. Nel 1576 il pontefice aveva creato la diocesi di ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] pienamente consapevole del fatto che molti giovani prendevano gli ordini più per ragioni di famiglia che per vera vocazione , pp. 33-108.
F. Margiotti, L'atteggiamento deifrancescani spagnoli nella questione dei "riti cinesi", ibid., pp. 125-80.
Sui ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] da Cesena (6 giugno 1328) e trovare un generale deiFrancescani che gli subentrasse, maggiormente bendisposto nei suoi confronti. Guiral Ot, originario di Camboulit, fu eletto alla guida dell'Ordinedei Frati Minori nel corso di una seduta preparata ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] nome di Niccolò V.
Quanto alla direzione dell'Ordinedei frati minori, al pontefice non restò che deporre Michele da Cesena (6 giugno 1328) e trovare un generale deifrancescani che gli subentrasse maggiormente bendisposto nei suoi confronti. Guiral ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] furono piantate specie vegetali importate dalla sua terra. L'Ordine benedettino al quale apparteneva fu ancora più favorito. Ricevuta l'eresia nella sua provincia con la collaborazione deiFrancescani, tra cui François Borrel (1368). Il trasferimento ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] nel suo sviluppo e troppo importante per il ruolo da lui giocato nell'organizzazione dell'Ordine, non poteva non trovare ampia eco nella letteratura francescanadei primi secoli. Accanto e spesso sopra alla figura dell'E. storico si è così creata ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...