MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] nel 1753 nel secondo chiostro del convento varesino dell'Annunciata, dove realizzò sei ritratti a fresco di vescovi dell'Ordinedeifrancescani minori osservanti, mentre Ronchelli ne realizzava altri sei (Beltrame, in P.A. M., p. 62).
Al M. è stato ...
Leggi Tutto
CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordinedeifrancescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] e al melodramma. È certo che il suo primo lavoro di un certo respiro fu l'oratono S. Romualdo, scritto su ordinazionedei camaldolesì. per il settimo centenario della morte del loro fondatore e "recitato da' monaci camaldolesi di S. Michele di Murano ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] ) prese l'abito dei minori conventuali francescani in Volterra.
Il nome Antonio (che ha causato più d'un equivoco biografico per via dell'omonimia col fratello sacerdote) gli restò anche quando, nel 1659, uscì dall'Ordinedei minori conventuali per ...
Leggi Tutto
MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] 17 ott. 1770) di aver assistito nella chiesa deifrancescani all'esecuzione di una composizione di Gennaro diretta dall' trionfo di Maria Vergine Assunta in cielo per l'Ordinedei Gerolamini. Al 1788 risale la cantata Festeggiandosi la traslazione ...
Leggi Tutto
BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] a 5 et a 6 voci novamente composto e dato in luce, in Venetia, appresso Angelo Gardano. Nel 1590 entrò nell'Ordinedei minori francescani nel chiostro di S. Maria. in Carpi, e nello stesso anno fu nominato maestro di cappella in questa chiesa, dove ...
Leggi Tutto
FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] . Agostino negli scomparti ai lati; nell'ordine superiore accanto alla Crocifissione, S. Antonio sembra idealizzato in confronto ai santi francescani e ai pastori, che fanno III, pp. 265 ss.), sono la cappella dei Pellicciai nella chiesa di S. Siro e ...
Leggi Tutto
ENRICO da Pisa
Rosamaria Dessi
Tutto ciò che sappiamo su E. deriva dalla Cronica di Salimbene de Adam: il cronista francescano dice che fu suo "intimus amicus" e che lo ebbe come maestro di canto a [...] Felder, Storia degli studi scientifici nell'Ordine francescano dalla sua fondazione fino a "zagialesca", in Ilmovimento dei Disciplinati nel VII centenario dal . 156-197; A. Ziino, Liturgia e musica francescana nei secc. XIII e XIV, in Francesco d ...
Leggi Tutto
DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] per passo in un'ordinata serie di obbiezioni, dei quindici canonici, delle nobili famiglie Sisgoreo e Difnico e della curia spalatina. In particolare le sue cure andarono alla predicazione e all'istruzione del popolo, ai confratelli francescani ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...