UDINE
G. Valenzano
(Udene, Utinis nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo di provincia.Il primo documento scritto relativo alla città, citata nella forma latinizzata Udene, risale [...] 983, fa propendere per questa ipotesi. L'attuale edificio, al di là dei restauri del 1928-1930 (Valentinis, 1930) e 1946-1949 (Dodici anni, dai Francescani, visto che il pittore aveva eseguito importanti commissioni per lo stesso Ordine a Bologna ...
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CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] torri semicilindriche a metà dei muri perimetrali; quattro ordini religiosi presenti a C. in età medievale, i primi furono, agli inizi del sec. 13°, i Carmelitani, il cui convento sorge fuori le mura; dalla metà dello stesso secolo i Francescani ...
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LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] gli consentì di mantenere una brillante vita di corte, testimoniata nelle cronache dei viaggiatori. Il principe Pietro - in seguito Pietro I - creò anche un ordine cavalleresco, l'ordine della Spada, il cui emblema era costituito da una spada avvolta ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, Santo
F. Colalucci
B., al secolo Giovanni Fidanza, nacque a Bagnoregio intorno al 1217. Nel 1234 entrò nell'Ordine minoritico a Parigi e fu affiliato alla provincia romana; [...] l'immagine isolata di B. è raramente proposta alla venerazione dei fedeli, il che è forse da mettersi in rapporto con il eccezione naturalmente i Francescani, che fin dall'inizio del Trecento annoverano B. fra i beati dell'Ordine; anche in ambito ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] in Corte, officiata anch’essa dai francescani: la Vergine delle rocce, oggi al Ascanio), e il Moro ricevette l’ordine dell’ermellino nel novembre 1486: quest’ .
Oltre c’è solo la donazione, nel 1518, dei propri dipinti all’amato Salai, che li cede a ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Palazzo Pubblico di Siena una serie di affreschi ordinati dal governo dei Nove, di cui facevano parte, oltre Il cardinale Napoleone Orsini e la cappella di S. Nicola nella basilica francescana di Assisi, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] san Francesco (cat. 49 a-c) nel transetto destro e le Allegorie francescane (cat. 50 a-d) nelle vele della crociera sopra l’altar maggiore furono da una chiesa dell’ordine francescano, ma ignoriamo il numero originale dei dipinti che costituivano il ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] Nonostante il suo stato di avanzato degrado, il perfetto ordinamento geometrico e la raffinatezza suggestiva di questo affresco suscitano le poverelle di Foligno, e dei loro padri spirituali, i francescani osservanti del convento di Monteripido. ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] . I Francescani, insediatisi in città, ricevuta fin dal 1248 la chiesa romanica di S. Fermo Maggiore, dell'Ordine benedettino, 1895, 2, pp. 325-348; L. Simeoni, L'opera dei benedettini e dei Minori nella chiesa di San Fermo in Verona, Atti e memorie ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] nel sec. 13°, poi passato ai Francescani, che ne modificarono in parte l probabile valore cronologico (nell'ordine: tombe con copertura in a un gusto spaziale di tipo illusionistico: davanti a dei vela appesi si slargano delle esedre in tralice mentre ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...