MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] , le nozze, i digiuni; la quarta parte, con i suoi dodici capitoli, si occupa della celebrazione dei concili, degli uffici divini, dell’ordine diurno e notturno. Chiudono l’opera i diciassette capitoli dell’ultima parte dedicati all’administratio ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] e ottenne di entrare nell’Ordine benedettino, dopo essersi spogliato dei propri beni destinandoli alle sorelle XXIX (1959), pp. 210 s.; C. Cenci o.f.m., Manoscritti francescani della Biblioteca Nazionale di Napoli, I, Florentiae 1971, pp. 106-108, ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] tentare di stabilire la pace tra le due famiglie francescanedei conventuali e degli osservanti. Durante i lavori dell' riassorbiti, nelle mani del cardinale Domenico Capranica, protettore dell'Ordine.
Non si conosce l'anno della morte di G., ...
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CHIARO da Firenze
Michele Franceschini
Nacque a Firenze o nei dintorni nella prima metà del XIII sec.; studiò diritto, probabilmente a Bologna, ma non è possibile stabilire se in quel periodo fosse [...] dall'invasione tartara. Tra le disposizioni relative alla convocazione del sinodo c'era pure quella che ordinava ai guardiani dei conventi francescani della provincia di Bologna di farvi intervenire i propri lettori; C. doveva dunque essere allora ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...