Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] lingua).
Cambiamenti decisivi nella comunicazione con i laici furono portati dagli ordini mendicanti: i francescani e ancor più i domenicani, divenuti presto l’ordinedei predicatori, diedero carattere sistematico alle modalità e alla frequenza della ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] in G. la scelta di aderire, intorno al 1265, all'Ordinedei cavalieri di S. Maria gloriosa ("milites beatae Virginis Mariae", o di promuovere tra i laici la spiritualità militante di francescani e domenicani, ai quali ultimi apparvero fin da subito ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] si accinse al gigantesco compito di tradurre in cinese i testi liturgici d'ordinedei suoi superiori (Arch. Rom. Soc. Iesu, Jap.-Sin. 124, f , infatti, tra il 1727 ed il 1737 i francescani Francesco Jovino d'Ottajano e Carlo Orazi da Castorano, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] si collocano fra le frange più avanzate della Chiesa (come i Francescani spirituali) e l’eresia (come i Fraticelli), alcuni avranno un della condanna per eresia e della soppressione dell’ordinedei Templari, delle cui ricchezze Filippo il Bello ha ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] presso S. Leucio. Decisiva fu, ai fini della risoluzione della controversia, la presenza nelle file deiFrancescani di T. di eminenti personalità dell'Ordine, fra cui Pietro da Gaglietole, Bencivenga Bencivenga e Matteo d'Acquasparta, il cui ruolo di ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] i frati francescani.
Le inclinazioni gotiche, enucleate dal fluente linearismo dei contorni o dal tavola di T. G. già alla Ss. Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'Ordinedei servi di Maria, XII (1962), pp. 57-69; K. Steinweg, Zwei Predellen- ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] -9; Wengraf, in Kunst..., 1992), sono, in ordine cronologico, le ultime che conosciamo dell'artista; ma non scultore) e A. Tassi (pittore) nella chiesa S. Agnese, in La Squilla deifrancescani di Recco, 1985, 4, p. 28; F. Haskell, Mecenati e pittori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] di confraternite e dalla nascita di movimenti di penitenza, vedrà anche la fondazione e lo sviluppo dei nuovi ordinideiFrancescani e dei Domenicani. Alla crisi della Chiesa istituzionale, durante il periodo avignonese e quello dello scisma e degli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È difficile individuare un’unica prospettiva teorica che si ponga come caratteristica [...] di Aristotele, il ricorso continuo ai testi di maestri appartenenti a ordini religiosi diversi dal suo (Pietro e Tommaso), e – dato assai la teoria della conoscenza secondo la lettura deifrancescani, l’esemplarismo (frutto della rilettura del ...
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VALIGNANO, Alessandro
Giovanni Pizzorusso
VALIGNANO (Valignani), Alessandro. – Nacque tra il 15 e il 20 febbraio 1539 a Chieti da Giambattista, membro della famiglia nobile più importante del capoluogo [...] a scrivere una Apologia critica verso la concezione missionaria deifrancescani, legata alla loro tradizione di apostolato praticato in la fondazione di un seminario diocesano e l’ordinazionedei primi due gesuiti giapponesi (1601). Molte aspirazioni ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...