Domenicana, nata a Siena da Iacopo, tintore nel rione di Fontebranda, e da Lapa di Puccio Piagenti, il 25 marzo 1347, morta a Roma il 29 aprile 1380 e sepolta nella chiesa della Minerva. La data di nascita [...] fu sommamente difficile per l'esasperazione degli animi che culminò nel tumulto dei Ciompi, in cui la vita di C. corse serio pericolo. francescani Lazzarino da Pisa, Gabriele da Volterra, Angelo Salvetti, che più tardi fu generale del suo ordine ...
Leggi Tutto
Fu così chiamato dalla città dove morì e dove riposano le sue reliquie, nella magnifica e celebre basilica; ma egli nacque a Lisbona, il 1195, e fu battezzato col nome di Fernando. La leggenda cosparse [...] ebbe contatto con i francescani che si recavano ad evangelizzare il Marocco; e quando le spoglie dei cinque missionarî, che S occasione di un discorso che dovette tenere ai candidati all'ordine sacro. In seguito S. Francesco stesso gli inviò una ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] dei contadini aveva respinto le sue proposte per un nuovo ordinamento dell'esercito, divenne ministro di stato uno dei capi dei a Sigtuna e a Skänninge (1237), presto seguiti dai francescani a Stoccolma e altrove, anche in Svezia cominciò a fiorire ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] antiche immagini dei personaggi, che i libri gli tramandavano.
L'opera d'ordinamento delle lettere Caracci, Dante e il "Dedalo" petrarchesco, Lanciano 1910; G. Mazzoni, in Studi francescani, XII (1927); F. Sarri, ibid., XIV (1928); cfr. C. Calcaterra ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] si richiama l'attenzione su fatti specifici.
È, nell'ordine delle vocali, fenomeno tipico dell'umbro l'aprirsi di - di S. Francesco, distribuita dai francescani di S. Maria degli Angeli ( e caratteristica è la "Corsa dei Ceri" a Gubbio, che attira ...
Leggi Tutto
PIO V papa, santo
Rosario Russo
Antonio Ghislieri nacque a Bosco Marengo, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. Suo padre era povero; il giovinetto poté darsi agli studî mercé l'aiuto d'un [...] ); fuse in Spagna e altrove Osservanti e Conventuali francescani. Stabilì che i voti religiosi non si potessero attività nel campo degli ordini religiosi P. chiuse con la concessione della conferma della congregazione dei Fatebenefratelli (bolla 1° ...
Leggi Tutto
Nato a Fossombrone nel 1247, a 23 anni vestì l'abito francescano nel convento di Cingoli e, pur senza salire al sacerdozio, si applicò assiduamente allo studio delle sacre lettere. Di carattere austero, [...] il Clareno in grande venerazione presso i rigoristi francescani. Molti dei quali, proclamandosi suoi seguaci, andarono anche più 108 segg.
Bibl.: F. Tocco, Le due prime tribolazioni dell'Ordine francescano, Roma 1908; F. Ehrle, in Archiv., cit., II ...
Leggi Tutto
MICHELE Fuschi da Cesena
Mario Niccoli
Francescano, nato a Cesena verso il 1270. Compiuti gli studî teologici a Parigi, era a Bologna quando il capitolo generale dell'ordine, tenuto a Napoli il 31 maggio [...] proprietà, né singolarmente né collettivamente. Il papa ordinò che la questione fosse esaminata dai teologi, ma , 22 maggio 1324) s'era schierato contro il papa a fianco dei dissidenti francescani. Altrove (v. ludovico, XXI, p. 600) è detto della ...
Leggi Tutto
Francescano, nato ad Alessandria e morto a Roma il 5 ottobre 1314. Entrato nell'ordine francescano a Genova ed inviato a Parigi per compiere gli studî teologici, si trattenne alcun tempo in quella città [...] le accuse di Ubertino da Casale e dei partigiani di P. G. Olivi. Anche in seguito, nel 1312 al concilio di Vienna e - dal 3 giugno 1313 - in qualità di generale dell'ordine, combatté vivacemente gli spirituali francescani. È autore di Commentaria in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] trattava di intervenire, insieme con il generale deifrancescani Giovanni de Murro, presso i re di per la Storia d'Italia, XLII, pp. 166-175; La cronaca maggiore dell'ordine domenicano di Galvano Fiamma, a c. di G. Odetto, in Arch. fratrum Praedic ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...