Cina
Stato dell’Asia centrale e orientale. Testimonianze fossili documentano che la C. fu abitata dal Paleolitico inferiore. In particolare, l’uomo di Yuanmou è stato datato oltre 1 milione di anni fa, [...] Nord, Wu al Sud, Shu Han nel Sichuan. L’ultimo dei Wei fondò la dinastia Jin (265-420), che nel 280 riuscì classi sradicate dall’ordine confuciano tradizionale, si acuirono le controversie fra cappuccini, domenicani e gesuiti e cessò il favore ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] commissione speciale per l'esame dei patti lateranensi, presentando l'ordine del giorno di approvazione, e .
Fonti e Bibl.: Sulle carte del C. conservate nell'Archivio conventuale dei padri domenicani della Minerva a Roma, cfr. C. Gasbarri. F. C. e ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] 'Istituto secolare dei missionari della Regalità di Cristo, inserito nel movimento spirituale del Terz'Ordine francescano; pronunciò Vita cristiana, la rivista di ascetica e mistica edita dai domenicani di S. Marco.
In esso la condanna del razzismo ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] alla riconferma di tutti i privilegi che i suoi predecessori avevano concesso ai Francescani ed ai Domenicani. Esponenti dei due Ordini appaiono spesso come agenti della Sede apostolica e nel ruolo di inquisitori, segno evidente della fiducia ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] de Noailles che, insieme con alcuni teologi domenicani, riteneva che la bolla Unigenitus fosse inconciliabile con la dottrina professata dall'Ordine.
Di grande rilievo la parte avuta dal C. nel corso dei vari conclavi. Nel 1721 si pose nel gruppo ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] istituzionale ‒ fatta salva la vistosa eccezione dei Cistercensi ‒ nell'Ordine di s. Benedetto.
In ogni caso, , ben tre abati, di Montecassino, Cava e Casanova, con due frati domenicani.
La commissione ‒ se mai si riunì ‒ non ebbe tuttavia il tempo ...
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SIRACUSA
EEnrico Pispisa
Le notizie su Siracusa normanna e sveva sono molto limitate, poiché nelle fonti il nome della città compare assai raramente. Il suo sviluppo civile e commerciale in epoca normanna [...] il 24 febbraio, concesse ai Domenicani, che erano allogati nella chiesa alcune leggi, e a Nicosia per ristabilire l'ordine con la sua stessa presenza. Come era maestranze forestiere, con un conseguente aumento dei consumi e degli scambi. Nel 1240, ...
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Treviri
Città della Germania, nella Renania-Palatinato, posta sulla Mosella. Fondata da Augusto tra il 16 e il 13 a.C. nel territorio dei treveri, entro i confini della Gallia Belgica, col nome di Augusta [...] sulla città e a contrastare le resistenze dei benedettini. Accanto a questi nel sec. 13° si stabilirono nella città i domenicani e i francescani e anche l’ordine teutonico. Appoggiandosi agli ordini mendicanti, le principali famiglie si organizzarono ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] essere di Dio e dell'uomo, ed è questo il senso dei noti paradossi luterani secondo cui la fede crea l'uomo in ne era il fondamento, i domenicani sassoni lo denunciarono per eresia e l'esigenza di chiarire e ordinare la sua dottrina si espresse anche ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] con gli Ordini operanti in alcune regioni. Francescani e domenicani di Canton papa I. XI edita con aggiunte, a cura di J. Berthier, Roma 1889; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 2, Roma 1932; S. Mihály, Il papa I. XI e la liberazione di Buda dal ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...