ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] per opera dei nuovi ordini religiosi, spingendo verso la speculazione filosofica anche i laici, attrassero il poeta, già uomo fatto, alle "scuole de li religiosi e a le disputazioni de li filosofanti" (Conv., II, x11,7). Il convento deidomenicani di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] XI intendeva proseguire nella riforma degli Ordini mendicanti: attenuò i possibili eccessi di potere del cardinale protettore dei francescani (maggio 1373), mentre ne assegnò uno ai domenicani; ridusse la periodicità dei capitoli generali di questi a ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] presidente della Congregazione stessa; invano nel 1420 i Domenicani del convento di Fiesole chiedevano a M. La bolla "Sedis apostolicae" di Martino V e i laici dei Servi di Maria, "Studi Storici dell'Ordinedei Servi di Maria", 28, 1978, pp. 273-301. ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] la politica paterna, ovvero consentì loro di far parte dell'Ordinedei cavalieri di S. Stefano, facendo ricorso all'aumento di parallela all'asprezza con cui G. intervenne nei confronti dei frati domenicani di S. Maria Novella di Firenze, ai quali ...
Leggi Tutto
filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] fedeli invece all’eredità agostiniana. Nei chiostri dei grandi ordini religiosi e nelle università – Parigi, Oxford condivisi da Telesio e Dalla Porta. Anche la riflessione deidomenicani ribelli Bruno e Campanella fu nutrita di simbologia esoterica e ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] la prepotente vocazione religiosa, entrò nell'Ordinedei predicatori con un'opzione di tono decisamente polemico: in contrasto col fasto dei gesuiti scelse infatti la povertà deidomenicani, particolarmente valorizzata nella Congregazione riformata ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] frati o tra i frati ci pensa il consultore. A tentar di mettere ordine tra le tante leggi e malgrado le tante leggi può mobilitarsi con lena dispetti intralcianti deidomenicanidei SS. Giovanni e Paolo, dalla scortesia meschina dei benedettini di ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] insieme con gli altri suoi libri - alla biblioteca deidomenicani e custoditi ora nella Comunale di Bologna: B. 1415 ma non si preoccupa di mettervi l'occhio per consigliare o imporre un ordine fra i diversi gruppi di fogli: ne vien fuori un caos (su ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] e sua nuora erano tra i maggiori sostenitori dell'osservanza domenicana e tra i più vicini a quel Giovanni Dominici che, con l'appoggio del ministro generale dell'ordinedei frati predicatori Raimondo da Capua, sullo scorcio del secolo aveva ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] .
L’ostilità manifestata dal nuovo governo italiano nei confronti degli ordini religiosi e la volontà di liberare Roma dall’istruzione religiosa provocò della moderna teologia87. Il votum deiDomenicani dell’Angelicum cercò una reinterpretazione del ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...