PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] due parti detto di Osek; dopo il 1293 per le Domenicane di Újezd fu realizzato un salterio in cui la miniatura con Opera di rilievo è il Breviario di Leone, Gran maestro dell'Ordinedei Crociferi della Stella Rossa (Praga, Státni Knihovna, XVIII F 6 ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] fine del sec. 12° e l'inizio del 13°, con due ordini separati da forti cornici e un coronamento a timpano forse più tardo) e antiche, seppure nelle loro immediate vicinanze, la chiesa deiDomenicani, che si insediarono in un edificio più antico ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] assunsero caratteri antiepiscopali.La concordia raggiunta tra i diversi ordini di cittadini alla fine del sec. 11° veniva arricchendo grazie ai complessi conventuali dei Francescani (fine del sec. 13°), deiDomenicani (in città dalla fine del sec ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] , di St. Theodor, di aspetto romanico ma con ricchi capitelli gotici. Tra le chiese degli Ordini mendicanti è conservata quella deiDomenicani (coro del 1400 ca., corpo longitudinale e chiostro del sec. 15°). Alla produzione tardogotica del ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] deiDomenicani. Intervenne il Comune per acquistare la terra necessaria per il nuovo insediamento deiDomenicani medievali, ivi, 1976b, pp. 43-48; F. Barbieri, Le chiese degli ordini mendicanti, ivi, pp. 59-64; R. Maschio, Il Peronio di Vicenza, ivi ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] , il Cristo in maestà (Gardelles, 1963).La diffusione degli Ordini predicatori, dopo le guerre contro gli albigesi, si avvertì anche in queste terre, confinanti con la Linguadoca. Le chiese deiDomenicani ad Agen (sec. 13°) e a Saint-Emilion (inizi ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] , fin dall'inizio, le proteste deiDomenicani, stanziati presso S. Leucio. Decisiva fu, ai fini della risoluzione della controversia, la presenza nelle file dei Francescani di T. di eminenti personalità dell'Ordine, fra cui Pietro da Gaglietole ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] campo delle costruzioni. Alle chiese degli ordini militari, delle potenze marittime e delle istituzioni ecclesiastiche di Gerusalemme e delle diocesi evacuate, si aggiunsero quelle deiDomenicani, dei Francescani e quelle delle fondazioni 'nazionali ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] , soprattutto su istigazione delle autorità religiose e deiDomenicani, e comunque la loro attività edilizia fu passò in proprietà della Chiesa, venendo assegnata nel 1492 all'Ordine di Calatrava. Preziosi stucchi policromi, che sfruttano anche, come ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] avere un'idea dell'ordine di grandezza del fenomeno, si pensi che all'inizio dell'ottavo decennio del sec. 13° esistevano ormai in Europa, a fronte di quattrocentoquattro insediamenti domenicani, milleduecentosettantuno case dei Francescani, che alla ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...