ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] all'Inghilterra - corrispondono all'approdo lombardo dell'ordinedei Canonici di S. Vittore a Marsiglia. La non sono né scarse né irrilevanti e sembrano connettersi a una preferenza domenicana per le coperture a volta (S. Maria Novella a Firenze, ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] .
L’ostilità manifestata dal nuovo governo italiano nei confronti degli ordini religiosi e la volontà di liberare Roma dall’istruzione religiosa provocò della moderna teologia87. Il votum deiDomenicani dell’Angelicum cercò una reinterpretazione del ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] a S. Maria in Trastevere. Il piccolo campanile a due ordini è riferito da Serafini (1927) alla stessa data di consacrazione Savelli, si determinarono le strutture per ospitare il convento deiDomenicani, che venne loro donato dal pontefice nel 1222. ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] già in uno stato di grave crisi. Se la crisi aveva colpito soprattutto gli ordini monastici, non ne restavano immuni i frati (degli ordini medievali deiDomenicani e dei Francescani) e i chierici regolari (delle congregazioni cinquecentesche ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] armene secondo la regola di sant'Agostino e le costituzioni deiDomenicani e, come tale, è espressamente nominato nella bolla di il fondaco funziona ancora fino al 1797. Trasgredendo l'ordine di prendervi dimora, molti erano stati bensì i Turchi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...]
Ritornato al Collegio Romano, tra i molti impegni che l'Ordinedei gesuiti e il museo gli imposero di assolvere, Kircher lavorò, , sia di recente conquista. Religiosi (soprattutto domenicani, francescani e gesuiti), mercanti colti e viaggiatori ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] e ricomposti, con l'inversione dell'ordine nella ristrutturazione quattrocentesca che ha radicalmente trasformato S. Anastasia), conviene almeno richiamare la chiesa di S. Giorgio deiDomenicani (od. S. Giorgetto), un raro esempio di arredo interno ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] aiRomani 3, 28, si richiama espressamente al generale deidomenicani. Anche qui non manca però un esplicito rinvio ad (1956), pp. 131-150; A. M. Rossi, Manuale di storia dell'Ordinedei servi di Maria (MCCXXXIII-MCMLIV), Roma 1956, pp. 84-87, 93, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] ' (XIII sec.). Nessun membro del clero regolare poteva competere con la grande erudizione dei francescani e soprattutto deidomenicani. Anche in questi ordini, però, il livello superiore di istruzione (gli studia generalia), corrispondente agli studi ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] per la questione circa le usure - alla posizione deidomenicani.
Gli interventi del B. nella disputa tra edizione supponendo che si facesse dal p. Cacciari; mentre mi fu ordinata sull'asserzione che questo Padre non la farebbe, come in presenza del ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...