BICHI, Metello
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nel 1541, da Alessandro e da Porzia di Giovanni Sozzini. Indirizzato dapprima agli studi giuridici, si addottorò nello Studio senese in diritto civile e [...] Consulta, poi vice protettore dell'Ordinedeidomenicani, infine, nella promozione cardinalizia ,Hierarchia catholica…, IV, Monasterii 1935, pp. 22, 312, 323; L. von Pastor,Storia dei papi, XII, Roma 1930, pp. 163, 242, 612; G. Moroni, Diz. di ...
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BARTOLOMEO da Faenza
Vittorio De Donato
Non si conosce con esattezza la data della sua nascita, né quella del suo ingresso nell'Ordinedeidomenicani: tuttavia, considerato che egli morì vecchio e con [...] generale Giovanni da Vercelli, che governò l'Ordine dal 1264 al 1283, lo chiamò al lunga esperienza in materia: nel secondo dei due manoscritti ora citati l'opera proveniente anch'essa da una cancelleria domenicana, stando a quanto afferma nella ...
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impinguare
Luciano Graziuso
Nel senso di " ingrassare ", in Pd X 96 Io fui de li agni de la santa greggia / che Domenico mena per cammino / u' ben s'impingua se non si vaneggia, " nella quale greggia [...] (XI 25 e 139), quando si spiega il significato dell'espressione metaforica. In essa s. Tommaso ammonisce che nell'ordinedeidomenicani può trarre buoni frutti spirituali solo chi si attiene senza deviare alla regola stabilita dal santo fondatore. ...
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Finetti, Bonifacio (al secolo Germano Federico)
Finetti, Bonifacio (al secolo
Germano Federico) Filosofo (Gradisca, Gorizia, 1705 - Farra d’Isonzo 1782). Entrò nell’ordinedeidomenicani. Polemizzò [...] contro le dottrine di Pufendorf, di Hobbes, e specialmente di Vico e del vichiano E. Duni, in numerose opere, di cui pubblicò solo il De principiis iuris naturae et gentium (pubbl. sotto il nome di suo ...
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domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] sta nell'interpretare quali siano i nuovi pascoli, non specificati da D. e deleteri per i domenicani. A leggere gli atti dei capitoli generali dell'ordine tra il 1300 e il 1320, anni quasi paralleli alla stesura della Commedia, si vedono richiami ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] ebrei e da alcune confessioni cristiane. Presso i primi è diverso anche l’ordinedei libri, distinti in tre classi: a) la Legge (Tōrāh) o, ricordare l’École biblique et archéologique française, deidomenicani, con la Revue biblique e la serie Études ...
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Forma latinizzata del cognome del mistico tedesco H. Seuse (n. forse Costanza o Ueberlingen 1293 circa - m. Ulma 1366). Allievo di Eckhart, improntò la sua dottrina sull'analisi delle sue frequenti esperienze [...] , ebbe tra le sue "figlie spirituali" E. Stagel. Durante l'esilio deidomenicani, rimasti fedeli al papa, S. fu eletto priore del convento, ma dopo il ritorno dell'ordine a Costanza fu destituito e, malgrado la sua assoluzione, trasferito a Ulma ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] di dugongo (Dugong dugon), mammifero marino dell’ordinedei Sirenii; endemici di queste isole sono il picchio ° sec., giunsero nell’arcipelago anche i francescani, i domenicani e gli agostiniani, ma presto (1587) cominciarono le persecuzioni ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] e solenne (chiese dei gesuiti e deidomenicani a Vienna, la chiesa dei gesuiti a Innsbruck, quella dell’epoca fu nella pittura H. Mackart, ingegno decorativo di prim’ordine.
Con la fondazione della Secessione (1897), delle Wiener Werkstätte (1903) ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , il coniuge superstite. Nel diritto giustinianeo, l’ordinedei successibili è stabilito dalle Novelle 118 e 127: discendenti dal cardinale G. Casanate, che lasciò (1698) in legato ai domenicani la sua libreria di 25.000 volumi e un fondo di 160. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...