SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Agostino (Gran San Bernardo), dai cisterciensi, dai certosini, e poi dagli ordini mendicanti. È superfluo ricordare i 'estesissima autonomia, onde si deve tener conto anche delle ordinanzedei comuni. Il cittadino svizzero, che è destinato a dare ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] portò una nota più sobria nelle consuetudini. Gli usi deicisterciensi penetrarono spesso anche presso i benedettini, specie nei conventi di monache, senza che per questo si seguisse ufficialmente il nuovo ordine. Dopo il sec. XIV gli antichi usi di ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] (Giovanni de Witt) agiva colà senza attendere gli ordinidei suoi superiori. Inoltre la casa d'Orange divenne quasi XII, soprattutto per merito deicisterciensi, ma poco ne resta. Gloriosa sorge tuttora la chiesa cisterciense di Roermond, a ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] un milione e mezzo.
Servizî telefonici. - L'ordinamentodei servizî telefonici in Italia consta di una rete d'Europa, e meno che nell'arte gotica.
I monaci cisterciensi portarono il loro stile gotico-borgognone nelle abbazie di Fossanova (1197 ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] del nemico passarono quelle delle sue truppe che erano sotto gli ordinidei figli di Witiza. Non si sa se lo stesso sovrano cadde Zamora è per il Gómez Moreno il più antico esempio cisterciense nella Spagna, anteriore al 1168; il Lambert lo reputa ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...