BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Tiro, e composta dagli abati delle tre grandi abbazie cisterciensi di Pontigny, di Citeaux e di Clairvaux. È incerto rivolta verso la Santa Sede; erano stati privati dei loro benefici per ordine del pontefice e pertanto non potevano fruire dell' ...
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AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] 1733, resse successivamente i conventi dell'Ordine in Catania, Messina, Militello, , concernenti i monasteri benedettini e cisterciensi di Sicilia, nel Siciliae Sacrae civile nell'università di Catania, e Dei limiti intorno ai quali deve con tenersi ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] perdute, l'appartenenza del C. all'Ordinecisterciense attribuitagli appare molto probabile. La circostanza Federico II in quel momento aveva già domato la rivolta. Una parte dei congiurati, come Pandolfo di Fasanella e Giacomo da Morra, riuscì però ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] ammiratore irriducibile della regola benedettina secondo la riforma cisterciense si desume anche dall'estrema asciuttezza del testo il racconto dell'agiografo, ordinando di recitare l'ufficio delle vergini, non quello dei morti, manifesta la volontà ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] sopravvento, ma senza mai riuscire ad eliminare l'accanita resistenza dei canonici che lo costrinsero varie volte a ricorrere all'intervento B. anzitutto gli Ordini che godevano di particolari privilegi, in primo luogo i cisterciensi. Munito di poteri ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] affreschi della quinta cappella (Propagazione dell'Ordine, il saldo verrà pagato in ottobre di Santi cisterciensi sulle ;D. Sant'Ambrogio, L'oratorio e il codicetto del Pio Luogo dei vecchi e dei ricchi in S. Giovanni sul Muro, in Arch. stor. lomb ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] settembre 1198 e luglio 1199 rivide le sentenze dei vescovi di Bobbio e di Lodi nella causa Ordine cistercense nell’Italia occidentale nei secoli XII e XIII, Vercelli 1999, pp. 119-138; M.P. Alberzoni, Dal cenobio all’episcopio: vescovi cisterciensi ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] giudice Barisone (subentrato al padre Comita), di G. e dei giudici di Cagliari e di Gallura. Si tratta del primo T. e i cistercensi, in I cisterciensi in Sardegna. Aspetti e problemi di un ordine monastico benedettino nella Sardegna medioevale, a ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] lavoro al complesso del Sacro Monte nella quinta cappella (Propagazione dell'Ordine;gli venne pagato un acconto il 16 luglio e il saldo Martirii di santi cisterciensi nel transetto, e nel 1616 con gli affreschi dell'abside (Adorazione dei pastori e ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] in Belgio come vicario generale dell'Ordine, visitatore apostolico dei conventi domenicani e inquisitore; svolse l -203; R. Guarnieri, Ricordi d'una visita apostolica del 1566 a cisterciensi di Toscana, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, V ( ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...