Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] occupa un ampio spazio, soprattutto riguardo alla carità. Sotto l'influenza deiCistercensi e ancor più degli Ordini mendicanti, nel sec. 13° la dimensione pastorale del culto dei santi e in genere dell'a. divennero preponderanti. La diffusione delle ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] nel gennaio 1376.
A prescindere dalle autorizzazioni accordate a tredici cistercensi di Boxley (Inghilterra, Kent, agosto 1373) e al Urbano V, che era anch'essa emanazione dell'Ordinedei predicatori, ma avendo constatato che numerosi eretici si ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] vita proiettato sull'architettura e le arti.A differenza deiCistercensi, però, questa idea non si estende alla quella per i conversi, separazione presente anche nelle chiese di altri ordini, ma che in ambito certosino diventa ancora più netta. Si ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] per i rami femminili di altri ordini (per es. i Cistercensi), determinò la realizzazione di strutture 476; M.B. Mistretta, Francesco architetto di Dio. L'edificazione dell'Ordinedei Minori e i suoi primi insediamenti, Roma 1983, pp. 184-186 ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] né con abbazie o grange avevano a che fare.
Era invece l’abbazia cistercense di S. Maria di Corazzo, non lontana da Cosenza, tenuta da anni Cinquanta l’Inquisizione indagò vari frati dell’ordinedei minimi e il vicario arcivescovile, Antonio Soriceo ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] dai grandi insediamenti prima dei Benedettini a Montecassino e a Subiaco (v.) e poi deiCistercensi (v.), che Lo spazio dell'umiltà, "Atti del Convegno di studi sull'edilizia dell'Ordinedei Minori, Fara Sabina 1982", Fara Sabina 1984, pp. 107-122; G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia e monachesimo
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime, originarie esperienze monastiche risalgono [...] di questo Ordine, ripete Bernardo, sono i migliori, anzi gli unici, perché certificati e autenticati dalla scelta di uno stile di vita rigidissimo. Chi più ascetico, chi più vicino alla lettera della Regula, chi più puro deiCistercensi? La loro ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] o dei frati degli Ordini mendicanti del sec. 13° contengono nove antifone e nove responsori notturni (tre gruppi di tre), un responsorio breve nelle ore minori e cinque salmi per i vespri. Gli a. monastici a uso dei Benedettini, deiCistercensi o dei ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] lettera di Urbano III a proposito delle esenzioni decimali deicistercensi di Chiaravalle della Colomba (4 gennaio 1186), ove di Piacenza. Nel luglio, su mandato papale, ebbe l’ordine di verificare le prerogative della chiesa di Tolla, posta entro i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] successore Onorio III, favorisce la formazione dei nuovi ordini mendicanti, è il grande oppositore dei catari.
A Béziers si verifica nel 1209 l’atroce episodio riferito dal cronista e abate cistercense Cesario di Heisterbach nel Dialogus miraculorum ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...