MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] anni dopo, il 6 dic. 1650, fu aggregato al Collegio dei filosofi. Allievo di G.A. Magini, fece parte in gioventù di che prendono spunto dalla vita di s. Brunone, fondatore dell'Ordinecertosino; scopo del testo, come si legge nel frontespizio, è ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] nuovo organismo era il governo spirituale dei Greci d'Italia e dei monasteri dell'Ordine di S. Basilio nonché l' nei confronti dei premonstratensi. Parziali furono invece i risultati ottenuti da F. Sega con i mercedari, i francescani e i certosini.
In ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] danneggiò anche gli affari dei Giustinian, fra il 1453 e il 1454.
Nel 1442 ricoprì la carica di savio agli Ordini, e già in capitoli più un prologo indirizzato a una comunità di monaci certosini. Dopo aver delineato nei primi quattro capitoli le virtù ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] ai suoi beni a favore di propri congiunti (dei nipoti in particolare), ordinò si istituisse in Padova un collegio universitario, detto collegio, oppure all'erezione di un monastero di certosini o di altri monaci di regolare osservanza. Gli esecutori ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] napoletana fosse già avviata da qualche tempo, se i certosini lo scelsero per eseguire un dipinto importante come la Circoncisione eterogeneità dei soggetti, di cui soltanto gli ultimi due sono riferibili alle tradizioni agiografiche dell'Ordine ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] maggio del 1459 partecipò in veste di delegato papale al capitolo generale dei monaci certosini tenutosi alla Grande-Chartreuse, per ripristinare la compromessa disciplina dell'Ordine. Successivamente si recò in Provenza per spiegare a Renato d'Angiò ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] p. 311).
Ricerche d’archivio e spogli certosini di periodici locali e nazionali, ma anche , o l’ambiguità di parole d’ordine come la difesa del «valore sociale della e in vario modo legata all’Internazionale dei lavoratori prima e alla Lega per la ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] di S. Giacomo Maggiore lo impiegarono per molti anni nel rifacimento dei loro libri conventuali e corali. Richieste della sua opera giunsero anche da altri ordini: così i certosini di Bologna nel 1559 gli chiesero di scrivere e illustrare i loro ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] di Poccetti con i certosini di Pontignano (1597) filone di committenza legato agli ordini religiosi che evidentemente si intensificò Monte San Savino.
Fonti e Bibl.: F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), a ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] e ordinata, quasi catechetica, della storia evenemenziale, basata sulla comprensione filologicamente corretta dei testi e una potenza scultorea che trova corrispondenza nei rilievi certosini di Giovanni Antonio Amadeo e nella plastica del cremasco ...
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certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
certosa
certóṡa s. f. [dal fr. chartreuse, dal nome della prima casa dell’ordine, costruita nel 1084 da s. Brunone sulla Grande Chartreuse, montagna del Delfinato presso Grenoble]. – 1. Monastero di certosini, costituito da due chiostri contigui...