ORLANDI, Giuseppe
Federica Favino
(al secolo Felice). – Nacque a Tricase (Lecce) il 27 novembre 1713 «di antica ed onesta famiglia» (Vaccolini, 1836, p. 427).
Nel 1724 entrò nella Congregazione dei [...] articolata: le proprietà generali e particolari dei corpi, il moto dei solidi e dei fluidi, con particolare riguardo al ruolo di quella di Norcia; nel 1751 era procuratore generale dell’Ordinecelestino allorché, il 23 marzo 1752, fu nominato da Carlo ...
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ORIMINA, Cristoforo
Alessandra Perriccioli Saggese
ORIMINA, Cristoforo (Cristophoro). – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo miniatore napoletano attivo intorno alla metà del XIV [...] fu trascritta a Napoli nel 1362 per l’abate deicelestini Matteo de Planisio, mentre il linguaggio figurativo delle Wiesbaden 2007, pp. 111-154; G. Vitale, Monarchia e Ordini cavallereschi nel Regno di Napoli in età angioina, in Linguaggi e ...
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MELLINI, Giovanni Battista
Maria Grazia Blasio
MELLINI (Millini, de Mellinis), Giovanni Battista. – Nacque l’11 luglio 1405 a Roma da Sabba (Savus; 1334-1424) e da Perna Ponziani, che oltre al M. ebbero [...] Urbano VI canonico di S. Giovanni in Laterano; entrò poi nell’Ordinedei frati eremiti di S. Agostino e dimorò presso la chiesa romana fu abate deicelestini e si disse che la santità della sua vita indusse Alfonso Borgia, allora cardinale dei Ss. ...
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RANZANO, Pietro
Bruno Figliuolo
RANZANO, Pietro. – Nacque a Palermo, nel quartiere degli Amalfitani, non lontano dalla chiesa dell’Ordine domenicano, dedicata a S. Andrea, tra l’aprile del 1426 e quello [...] particolare, relazioni con il teologo e generale deicelestini Matteo dell’Aquila, con il medico Memorie della vita letteraria e de’ viaggi di P. R. dell’Ordinedei Predicatori Vescovo di Lucera, in Opuscoli di autori siciliani, VI, Palermo ...
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TOMMASO da Tolentino, santo
Francesco Carta
TOMMASO da Tolentino, santo. – La data di nascita non è nota, ma è da porre probabilmente intorno alla metà degli anni Quaranta del XIII secolo. Non si possiedono [...] è nota neanche la data della sua entrata nell’Ordinedei minori.
Secondo una tradizione erudita settecentesca riferibile al entrato tra i pauperes eremitae domini Celestini, la nuova compagine religiosa fondata da Celestino V nel 1294 i cui frati ...
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GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] per la decorazione della chiesa di S. Salvatore deiCelestini (distrutta). Intorno agli anni 1695-97 fu ., Il culto di s. Antonio da Padova e memorie dell'Ordinedei conventuali in Pescocostanzo, in Bull. della Deputazione abruzzese di storia patria ...
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ZACCARIA di Martino
Giorgio Tamba
ZACCARIA di Martino. – Nacque forse a Bologna poco dopo il 1207. Il padre Martino, originario della massa ove alla fine del secolo XII il Comune di Bologna fece sorgere [...] notai cancellati dalla matricola della società dei notai per ordine del capitano del Popolo. Si 24, c. 90; S. Agnese, b. 3/5593, nn. 143, 144; S. Giovanni Battista deiCelestini, b. 4/4488, n. 8; S. Mattia, b. 6/5767, n. 2; Chartularium Studii ...
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TADOLINI, Francesco
Daniele Pascale Guidotti Magnani
TADOLINI, Francesco. – Figlio di Antonio Maria e di Anna Maria Teresa Barbieri, Francesco Maria nacque a Bologna il 15 settembre 1723 nella parrocchia [...] terreno a portico bugnato e piani superiori unificati da un ordine gigante composito (Nel segno di Palladio..., 2008, pp. facciata del monastero e della chiesa di S. Giovanni Battista deiCelestini (oggi rialzata di un piano; 1765), la palazzina dell ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] Giambattista il giovane, il C. entrò nell'Ordinedei frati minori conventuali verosimilmente verso il 1567, conseguendovi di Valva: Liber VII Litter., f. 73v, n. 247; per l'abate deicelestini: Lib. VII Litt., f. 183, n. 569; per la parrocchia di ...
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TIRABOSCHI, Stefano
Alessandra Bartolomei Romagnoli
– Questo monaco, che firmò la prima Vita in volgare di papa Celestino V («Ego frater Stephanus de Tirabuschis ordinis Celestinorum scripsi»,Vita..., [...] sicuri su Tiraboschi sono dunque l’origine bergamasca e l’appartenenza alla Congregazione deicelestini. Si presume quindi che dovesse abitare nel piccolo monastero dell’Ordine, il San Nicolò, sito nel borgo suburbano di Plorzano (attualmente di S ...
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rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...