VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] di Cariati e di Nola, Silvio cavaliere diMalta, Eleonora monaca nel convento di S. Vincenzo a Mantova. Di Sangue. I Cavalieri del Redentore, Mantova 2008, passim; S. L’Occaso, La corte dei Gonzaga e il duca V., in L’Orfeo di Monteverdi. Rinaldo ...
Leggi Tutto
milizia
Pietro Del Negro
Nel corso della vita di M. la storia dell’organizzazione militare e delle armi attraversò una stagione alla quale gli studi più recenti hanno riconosciuto evidenti caratteri [...] tutte le premesse dei clamorosi sviluppi coloniali dei secoli successivi tanto di Persia al sultano mamelucco dell’Egitto, dai cavalieri ospitalieri di Rodi (poi diMalta) seguendo un ordine cronologico di massima: la costituzione di ampi ed ...
Leggi Tutto
DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] di prim'ordine; la ripetizione dei moduli era scontata, ma le varianti organizzative offrivano sempre qualche cosa di palazzo deiCavalieri; of ... the armoury of the Knights of St. John of Jerusalem ... Malta, London s.d. [1902], pp. 9, 13, tavv. VI ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] deicavalieri, colpevoli, anche pel Gremonville, di del ritorno, quando gli si ordinadi recarsi subito a Vienna, presso 260, 272, 291-293; B. Dal Pozzo, Historia della... religione... diMalta..., Venezia 1725, p. 116; F. Corner, Eccl. Venetae…, VI ...
Leggi Tutto
CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] portato alla cacciata del gran maestro Jean de la Cassière da parte deicavalieri dell'Ordine. In seguito a questa missione ricevette la croce di cavaliere diMalta, alla quale dovette però rinunciare avendo Filippo Il ritenuto incompatibile tale ...
Leggi Tutto
SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] lungo i canali d’una committenza legata alle rotte crociate e agli stabilimenti dell’Ordinedei Canonici del Santo Sepolcro.
Con gli inizi del Trecento e dopo la pace di Caltabellotta (1302) la S. doveva gradatamente riannodare i legami politici e ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] dic. 1566, savio agli Ordini, carica riservata tradizionalmente ai di Filippo nelle controversie tra Venezia e Malta, per far cessare gli attacchi di quei cavalieri alle navi ottomane, che attiravano su Venezia accuse di complicità da parte dei ...
Leggi Tutto
GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] familiari dei Guidotti, cavaliere diMalta. Lo troviamo poi inserito nel repertorio degli scrittori domenicani di Quétif quella dei gaudenti, "bianca, con un mantello bigio" (G. Alidosi, Li cavalieri bolognesi di tutte le religioni et ordini, ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] orientale, tra gli otto "cavalieridi commando" che gli devono è, anche, eletto gran priore dell'OrdinediMalta, alla sua "autorità" si raccomanda 1873, p. 79; G. B. di Crollalanza, Memorie stor. geneal. dei... Colloredo..., Pisa 1875, pp. 153 n ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] di inquisitore a Malta (4 giugno 1678). Nel 1683 ottenne il titolo di arcivescovo di Cesarea in partibus e di referendario diCavalieri e che avrebbe assunto proporzioni maggiori se viceré e Consiglio collaterale non avessero dirottato la protesta dei ...
Leggi Tutto
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...