PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] gennaio e il 13 febbraio 1734, innalzando quattro ordini di palchetti sul preesistente impianto a curvatura quasi circolare Torino 2005, pp. 160, 193; S. Sturm, L’architettura deiCarmelitani Scalzi in età barocca: 1597-1705. I. Principii, norme e ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] ufficialmente che il papa, accogliendo la sua richiesta, aveva emanato le bolle canoniche, alle quali ordinava di dare esecuzione. Come provinciale deicarmelitani il F. fu sostituito da fra' Sergio de Vinchio di Sciacca.
Alla morte dell'arcivescovo ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] 'originaria vocazione eremitica dell'Ordine. Sul fregio che sormonta il trono mariano si trovano due clipei con i profili dei re Salomone e David; nel lunettone soprastante campeggia il Cristo morto. Legate alla storia deicarmelitani sono anche le ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] vescovi, lottò contro gli abusi (non residenza dei prelati in particolare), assecondò il generale deicarmelitani e quello dei cordiglieri nella visita dei conventi dei loro Ordini intrapresa rispettivamente nel 1602-04 e nella primavera del 1604. Si ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] teatini, carmelitani scalzi e francescani riformati) e con la stessa identità-autonomia dell’Ordine rispetto in Spiritualità e cultura nell’età della riforma della Chiesa. L’ordinedei cappuccini e la figura di san Serafino da Montegranaro, a cura ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] Zoppino da Lugano ... e fu l'anno 1646".
L'ordinedei tre quadri venne sovvertito in epoca imprecisabile poiché in origine a Como, ivi trasferita all'inizio del sec. XIX dalla chiesa deicarmelitani di Como, S. Teresa, dove la ricorda il Bartoli ( ...
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CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] titolare di Suda, Antonio de Pera, e il provinciale deicarmelitani per la Lombardia, Girolamo da Genova. Quest'ultimo rifiutò priore generale il permesso di operare in favore dell'Ordinedei cavalieri ospedalieri di S. Giovanni a Gerusalemme, facendo ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] altri membri dell'Inquisizione, sia laici sia ecclesiastici, ad ordinare l'arresto della F. ed a metterla sotto processo per dei genitori. Per il tentativo da parte della F. di entrare nelle carmelitane cfr. Roma, Archivio generale deicarmelitani ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] del Maestro di Nave.
Nel 1491 G. fu ordinato accolito e nel 1494 sacerdote, ma, per attendere alla pittura, il 26 marzo 1498 venne dispensato dai cori e dalle processioni dal padre provinciale deicarmelitani della Toscana, Bernardino da Siena, e dal ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] all'Olivella); avendo bisogno del patrimonio richiesto per assumere gli ordini sacri, gli fu assegnato uno di quelli che un abate , dov'era ospite deicarmelitani, il 21 nov. 1756.
La sua personalità ha suscitato l'interesse dei circoli unionistici, e ...
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sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...