COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] delle famiglie nobili e potenti della nazione, dei cappuccini, carmelitani e gesuiti delle missioni locali in contrapposizione Oriente, e vedevano quindi di malocchio l'ingerenza degli altri Ordini. Per questo nel 1714 il C. invitò la Congregazione ...
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órdini religiósi Nella Chiesa cattolica, società di vita comune, approvate dall'autorità ecclesiastica, i cui membri improntano la loro vita ai principi della perfezione evangelica ed emettono i tre voti [...] , i camaldolesi, i cistercensi, i certosini. Gli ordini mendicanti attendono alla vita apostolica più dei monaci; tra di essi troviamo i domenicani, i francescani, gli agostiniani, i carmelitani, i trinitari. I chierici regolari portano un abito ...
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Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, [...] (1440-1441), quella dei Siri e degli Etiopi. Nominato dal papa vicario generale dell'ordine nella speranza che riunisse È venerato a Vercelli e dai canonici regolari l'8 apr., dai carmelitani e dal patriarcato latino di Gerusalemme in sett. (il 16, ...
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Secondo una pia tradizione, il privilegio che la Madonna, essendo apparsa a s. Simone Stock (1251), concesse ai carmelitani, promettendo di liberare dal Purgatorio le anime dei religiosi e dei confratelli [...] dell’ordine nel sabato dopo la loro morte. ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] , ammettendo nuovi ordini religiosi (frati minori conventuali, carmelitani) e instaurando buoni 1964, pp. 59-62; P. Blet, Pio V e la riforma tridentina per mezzo dei nunzi apostolici, in S. Pio V e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, pp ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dei fedeli. Proseguì, ad esempio, l'istituzione di nuovi Ordini religiosi impegnati nell'insegnamento o nell'assistenza ospedaliera. Nel 1562 ad Avila, in Spagna, per iniziativa di s. Teresa, fu fondato il primo convento dell'Ordine delle Carmelitane ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] contro gli attacchi degli splirituali; favorì inoltre due altri Ordini mendicanti, di più limitata importanza, i carmelitani e gli eremitani. Dalle loro file provengono tre dei più vigorosi assertori del centralismo papale: Egidio Romano (che ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] mantenevano la loro storica stazione di Agra e i Carmelitani quella di Bombay, mentre i francesi garantivano una presenza dei confini bipolari, il rilancio dell’azione del Pime, dei Comboniani e dei Saveriani, così come di altri ordini e dei ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] Nel progressivo montare della tensione, Mussolini il 29 maggio ordinò la chiusura dei circoli cattolici. Un mese dopo il pontefice replicò a famiglie religiose: Taizé, Salesiani, Francescani, Carmelitani), possiamo dire che, accanto a significativi ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] ordine francescano.
Nel 1930 la facoltà di musica sacra fu promossa al Pontificio istituto di musica sacra. Nello stesso anno i Carmelitani ’ nel 1971; tra il 1950 e il 1960 il numero dei propri studenti crebbe da 50 a oltre 20079. Nel 1957 fu ...
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sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...