DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] 30 ss.; Id., 1941, in L'Arte, p. 24; Bacci, 1944). A metà luglio 1460 D. aveva abbandonato i carmelitani per entrare nell'Ordinedei vallombrosani: nel luglio è menzionato come "don Diamante" e il 12 ottobre dello stesso anno, quando viene pagato per ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] F. era al culmine, favorito dalle commissioni dei domenicani, Ordine con cui l'artista ebbe relazioni privilegiate. Nel il 18 ag. 1768, mentre eseguiva - sempre nella chiesa deicarmelitani, dove fu sepolto - la decorazione della navata centrale (La ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] d'Inghilterra, carica meramente onorifica, naturalmente, poiché i rapporti deicarmelitani con i cattolici inglesi erano allora puramente teorici, ma che sembra testimoniare la solidarietà dell'Ordine con il B., impegnato nelle dure polemiche della ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] vita religiosa. A quattordici anni, infatti, prese l’abito deicarmelitani e, come attesta egli stesso, lo portò per oltre un Orsini lo scioglimento da qualsiasi obbligo nei confronti dell’Ordine carmelitano, vale a dire avvalendosi di testimoni che ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] 210), dedicata al padre Antonio Cloche maestro generale dell'Ordinedei predicatori.
La posizione del B. a Lucca, in esilio a Marsiglia, ove entrò prima in un convento deicarmelitani scalzi, quindi si ritirò presso i certosini che raccolsero con ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] tenne a lungo la cattedra di teologia nella scuola deicarmelitani e rivestì la carica di decano della facoltà negli per la facoltà di teologia o legati alla spiritualità dell’ordine, maestro Battista affiancò molti testi e commenti di umanisti, ...
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FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] le costituzioni delle carmelitane dell'antica osservanza, promulgate dal priore generale deicarmelitani, G. A. nei monasteri fondati dalla F. sono in Roma, Archivio generale dell'Ordine carmelitano dell'antica osservanza, mss. II. Post. 103, cc. ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] ).
Intanto era entrato nell'Ordine carmelitano e, come scrivono gli storici dell'Ordine, si era addottorato in [ma 1909], pp. 266 s.; L. Saggi, La congregazione mantovana deicarmelitani sino alla morte del b. Battista Spagnoli Cisi, Roma 1954, pp. ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] oscura fino al 1764, quando si trovava a Torino come professore di teologia nel convento deicarmelitani, del cui ordine faceva parte col nome di Atanasio di S. Luigi. In quest'epoca figura già attivamente inserito nella vita culturale della città, ...
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GIRLANI, Arcangela (Arcangela da Trino)
Caterina Bruschi
È sconosciuto l'anno di nascita della G., battezzata con il nome di Eleonora, da ascriversi certamente alla seconda metà del XV secolo. I genitori [...] Maria del Carmelino.
Per la realizzazione di questo monastero l'Ordine acquisì diversi terreni nella contrada del Corso (Vigo, pp. 12 marzo 1612; altre copie in Roma, Arch. del postulatore deicarmelitani presso la Curia ge-neralizia, III.25; IV.118.5 ...
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sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...