LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] barocca, principalmente opere dell'incisore fiammingo Abraham van Diepenbeke lungamente attivo per quell'Ordine.
Nel 1735 eseguì L'adorazione dei magi per la chiesa deicarmelitani di Mazara del Vallo, e due anni dopo per il medesimo edificio dipinse ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] deicarmelitani a Savona (1730-32) segnano una graduale trasformazione in senso barocco dei caratteri p. 54; M. Priarone, Scelte artistiche e iconografiche per l'ordine delle Scuole pie in Liguria: nuove acquisizioni documentarie, in Studi di storia ...
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CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] del nuovo organo per la chiesa di S. Martino (deicarmelitani) e poco tempo dopo, il 2 ottobre, veniva assunto chiesa di S. Maria dei servi di Bologna, in L'organo di S. Maria dei servi in Bologna nella tradiz. musicale dell'Ordine, Bologna 1967, pp. ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] maestro: con ogni probabilità qui ricevette la tonsura e gli ordini minori. Successivamente si recò nel convento di S. Giovanni in L. concepì il progetto di realizzare una riforma dei conventi carmelitani secondo una perfetta vita comune e una più ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] cappella di S. Teresa all'interno del complesso dei Ss. Giuseppe e Mario deicarmelitani scalzi a Viterbo, consistente in un inserto di Guglielmo d'Aquitania, particolarmente venerate dall'Ordine agostiniano, testimoniano nell'iconografia, nella posa ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] illegalmente, come garzone, la costruzione delle chiese deicarmelitani e dei riformati. Andrea è registrato sempre nel 1665 "; decorazioni in stucco gli sono assegnate anche nel castello dell'Ordine di S. Giorgio (oggi prigione) e in alcune case ...
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CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] Alessandro de' Dottori) e la copertura della chiesa deicarmelitani (15 giugno 1499).
Pure in tale attenzione verso le il risarcimento dei beni confiscati. Tuttavia, già dagli anni 1514-15 compì numerose peregrinazioni al seguito, e per ordine, dell ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordinedei servi di Maria (non [...] dell'Ordine continuò instancabile negli anni seguenti. Nel 1494 era in Francia, dove predicò a Parigi e in altre città, entrando nei favori di Carlo VIII di Valois; nei due anni successivi predicò a Lisbona presso la sede deicarmelitani. Rientrato ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] , anche l'A. venne creato cardinale. Ascritto all'ordinedei diaconi, ebbe il titolo di S. Lucia in Septisolio dei certosini, dovette assumersi anche il disbrigo degli affari inerenti alle protettorie del Borromeo: Portogallo, umiliati, carmelitani ...
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CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] grande" dei Barberini in via dei Giubbonari, che guarda su piazza del Monte di Pietà, su ordinedei principe Taddeo 'acquisto del palazzo da parte deicarmelitani scalzi, nel 1734; essi trasformarono il vestibolo assai profondo dei C. in chiesa, e, ...
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sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...