Teologo dei minori cappuccini (Parigi 1831 - Lago di Nemi 1904); accompagnò al concilio Vaticano I il vesc. Marmillod di Ginevra e ne riferì nel De dogmaticis definitionibus (1871); concepì una grande [...] storico e giuridico che era servito alla riforma compiuta da Leone XIII. La Regula fratrum Minorum (1878) fu messa all'Indice per i severi giudizî sulla filosofia scolastica. Uscì dall'ordine (1904) e fu ospite dei francescani di Castel Sant'Elia. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] fratelli vennero infatti affiancati da due frati cappuccini che avrebbero suggerito all'Odescalchi di riprendere con il titolo diaconale dei Ss. Cosma e Damiano. Il designato dovette per ciò affrettarsi a ricevere gli ordini da diacono: ancora non ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] da lui designate.
In quest'opera lo Sfondrati si avvalse dei nuovi ordini religiosi nati nella temperie spirituale pretridentina. Nel 1566, chiamò a Cremona i cappuccini; nel 1570, grazie ai suoi antichi legami con il Sauli, in quel momento preposito ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] molto diverso da quello diffuso in età umanistica e rinascimentale; i Cappuccini riconosciuti nel 1528 come ramo autonomo dell'Ordine francescano, sotto la protezione dei Conventuali (diventeranno completamente indipendenti solo nel 1619) e sempre ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , i Teatini o i Cappuccini. Ma l'Ordine per il quale dimostrò una evidente inclinazione e al quale accordò particolare protezione per l'opera svolta in campo educativo e missionario fu la Compagnia di Gesù: non a caso ad alcuni dei suoi esponenti di ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 1566 fu nominato vescovo di Sant'Agata dei Goti, pur mantenendo il governo dell'Ordine sino al successivo Capitolo generale, da Paravicini il quale, con l'aiuto di Gesuiti e Cappuccini, proseguì l'opera di riforma del suo predecessore. Consigliò ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] nei confronti dei valdesi; le ricorrenti missioni cattoliche, affidate per lo più aGesuiti e Cappuccini, volte a intesa ha dato corpo e forma a un istituto nuovo nell’ordinamento giuridico italiano. Il secondo è che la Chiesa valdese, stipulando ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] di questo percorso: il ‘titolo’ per l’accesso dei chierici agli ordini sacri maggiori. Ebbene, nel corso del Settecento, con anche famiglie regolari già impegnate in altri ambiti, dai Cappuccini ai Gesuiti, divennero anche lo scopo principale, se non ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] confessono et comunicono»51.
Erano nati nuovi ordini religiosi: i Gesuiti, i Cappuccini, i Barnabiti, i Somaschi, gli Oratoriani, comuni, nelle campagne, non si ha altra volontà che quella dei Preti che hanno il potere di fanatizzare le masse sia nel ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Dei «Studi cattolici»59 e successivamente nel 1959 Baget Bozzo promosse l’iniziativa del quindicinale romano «L’Ordine », «Il Piccolo missionario», «Italia missionaria», «Missionari cappuccini», «Missione camilliana», cfr. P. Gheddo, Giornalismo ...
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cappuccina2
cappuccina2 s. f. [da cappuccino2]. – Suora di clausura appartenente all’ordine delle cappuccine, fondato nel 1538 dalla ven. Maria Lorenza Longo secondo gli stessi principî della regola dei cappuccini.
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...