FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] farsi religioso laico cappuccino. Il 7 sett. 1729, nel convento di Cesena, sede del noviziato deicappuccini della provincia di chiesa cappuccina di Mirandola (1773). I gravi impegni di lavoro, gli incarichi ricoperti all'interno dell'Ordine ( ...
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STEFANO da Cesena
Dario Busolini
STEFANO da Cesena (al secolo Nicolò Chiaramonti). – Nacque a Cesena il 22 novembre 1605, decimo figlio dello scienziato conte Scipione Chiaramonti e di Virginia degli [...] , 1940, e Donato da San Giovanni in Persiceto, 1949).
Fonti e Bibl.: Felice da Mareto, Tavole dei capitoli generali dell’Ordinedei Frati minori Cappuccini con molte notizie illustrative, Parma 1940, pp. 157 s.; Donato da San Giovanni in Persiceto ...
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TOLOSA, Paolo
Alberto Tanturri
– Nacque a Napoli nel 1558 da una famiglia aristocratica di lontane origini francesi. Al fonte battesimale ricevette il nome del padre, che era morto poco prima che lui [...] decise, come aveva già fatto suo fratello maggiore Marcello, di entrare nell’Ordine teatino. Emise i voti solenni il 4 aprile 1575 e, dopo riformata nel Ducato, consolidando l’attività missionaria deicappuccini nelle zone valdesi al di qua delle ...
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GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] (1628-1655), in La Rassegna nazionale, 1° gennaio 1909, pp. 89-118; Felice da Mareto, Tavole dei capitoli generali dell'Ordinedei frati minori cappuccini…, Parma 1940, pp. 132, 135 s.; Correspondance du nonce en France Ranuccio Scotti (1639-1641), a ...
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ROBERTO da Eboli
Dario Busolini
ROBERTO da Eboli. – Nacque a Eboli, tra il 1510 e il 1520, nella famiglia Novella, appartenente alla nobiltà locale. Tra il 1530 e il 1535, probabilmente a Potenza, entrò [...] da Eboli) che gli ordinavano di lasciare immediatamente i cappuccini, essendo accusato di aver , Roma 1999 (in partic. M. Mafrici, I meridionali schiavi dei turchi e l’azione deicappuccini, pp. 292 s.; F. Azzopardi, L’impegno pastorale e missionario ...
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GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] .
Uomo di profondo senso religioso, il G. lasciò diverse lettere di aggregazione agli Ordinidei domenicani, dei minori osservanti, deicappuccini e dei carmelitani scalzi, tanto da ottenere dal pontefice Clemente XI l'autorizzazione a far celebrare ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] Wilhelm di Neuburg.
Nel 1617 prese i voti entrando nell'Ordinedei chierici regolari teatini, che, terminata la sua formazione, lo a Soletta e a Bellinzona, di difendere la presenza deicappuccini a Coira, di sollecitare la residenza di tutti i ...
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LIMINA, Pietro Balsamo, marchese di
Salvatore Fodale
Nacque a metà del XVI secolo dal barone Francesco. Il 28 marzo 1574 ricevette dal padre, a Messina, la baronia di Limina, nei pressi di Taormina, [...] ragioni erano intervenute dopo avere ascoltato sulla questione alcuni teologi di diversi Ordini religiosi, i quali si erano riuniti nel convento dei frati cappuccini e lo avevano assicurato e convinto che se si fosse comportato altrimenti avrebbe ...
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BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] discorso da lui pronunciato il 6 nov. 1845 nella chiesa deicappuccini di Genova, ove dice che "vero scisma, vera eresia giornale L'Amico, per "la difesa dei principi sociali, morali e religiosi, in ordine al progresso, alla libertà, all'indipendenza ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] che a Bologna, in parte per commissioni dell'Ordinedei celestini. Tuttavia le fonti bolognesi sono assai parche il Beato Serafino della chiesa deicappuccini e il Martirio di s. Placido di S. Giovanni Battista dei celestini - non sono più ...
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cappuccina2
cappuccina2 s. f. [da cappuccino2]. – Suora di clausura appartenente all’ordine delle cappuccine, fondato nel 1538 dalla ven. Maria Lorenza Longo secondo gli stessi principî della regola dei cappuccini.
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...