Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] tra Sei e Settecento nel mondo dei regolari sulla scorta della grande filologia deibenedettini di Saint-Maur e delle istanze : Giovanni Guevara e il caso Galileo, in L’ordinedei Chierici regolari minori (Caracciolini): religione e cultura in età ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] da impegni di predicazione e segreteria, si concentra negli studi e ordina la biblioteca del suo monastero. Riprende lo studio del greco con , α. K-5.1.), che naturalmente difendeva la posizione deibenedettini e in specie di p. P. Coustant, non poté ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] religiosa femminile sotto la guida spirituale deibenedettini della Congregazione di Monte Oliveto attivi in Zarri, Torino 1991, pp. 264-279; Ead., La presenza degli Ordini religiosi nella Roma di Martino V, in Alle origini della nuova Roma. ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] la Spagna divennero tanto stretti che l'ambasciatore francese ebbe ordine di conferire direttamente con il papa, evitando di passare Sappi. A Roma assunse la protezione del cenobio sipontino deibenedettini di Monte Vergine: li aiutò a stabilirsi a S ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] avviarono trattative per essere accettati come oblati nell'abbazia benedettina di Praglia, ma senza successo. L'anno successivo il G. esercitò una forte influenza sui fondatori dell'Ordinedei cappuccini e li protesse dalle persecuzioni di cui erano ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] . Particolarmente significativo fu un intervento dell'E. a favore del nuovo Ordine della penitenza di Gesù Cristo. Ma anche gli Ordini più antichi deibenedettini e dei cistercensi, nonché i giovanniti e i templari nel Regno godettero dell'appoggio ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] 1739, vestì l'abito deibenedettini camaldolesi in S. Apollinare in Classe a Ravenna. Maestro dei novizi era il p. corrispondenza e il Guiccioli, da arcivescovo, lo nominò suo teologo.
Ordinato sacerdote il 19 dic. 1744, il G. proseguì gli studi ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] alla città, nei giorni 20-21 apr. 1686, i benedettini maurini francesi Jean Mabillon e Michel Germain, e, sempre i cardinali Francesco del Giudice e Lorenzo Corsini, protettore dell'Ordinedei servi dal 1709 al 1732 e poi papa Clemente XII, ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordinedei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] IX intervenne in favore di Benedetto di Niccolò Rapici, monaco del cenobio benedettino di S. Vito in Val d'Isernia, al quale il L. aveva conferito auctoritate ordinaria il priorato dei Ss. Matteo e Anna nella diocesi di Monreale. Il papa sanò inoltre ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] 1610 riuscì ad eliminare certi abusi nell'Ordinedei romitani scalzi, nell'autunno del 1609 fece eseguire una visita dei canonici regolari a Calatayud, alla fine di quell'anno partecipò al capitolo generale deibenedettini. Tuttavia più di una volta ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...