SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] sul Nuovo Bullettino di archeologia cristiana e sulla Rivista storica benedettina, segnalandosi tra i più promettenti giovani dell’Ordinebenedettino. Il 15 maggio 1908 fu nominato maestro dei novizi nel monastero di S. Paolo, con l’incarico di ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] (1961) presso i benedettini sublacensi in un vano stessa chiesa): se ne ha notizia in una nota dei Registri dell'Accademia di S. Luca (Roma, Arch vita pubblica romana rivestì sempre un ruolo di secondo ordine: il 10 giugno 1618 è per la prima volta ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] inadatto alla vita religiosa, intrapresa in giovane età nell'Ordinebenedettino. Nel 1374 figura tra i monaci dell'abbazia di Una taglia di 500 fiorini fu posta sul capo del G. e dei due fratelli, condannati in effigie: il G. fu dipinto appeso per ...
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NICCOLO di Assisi
Mario Sensi
NICCOLÒ (Nicola, Nicolutius) di Assisi. – Frate minore e vescovo di Assisi fra il 1339 e il 1348, nacque ad Assisi. Nei codici è indicato come Zutii, Çutii, de Succis, [...] (1327), finché il 18 dicembre 1327 fu creato cardinale del titolo dei Ss. Giovanni e Paolo da Giovanni XXII e il 18 dicembre 1338 vescovo nei riguardi degli ordini esenti, operanti in diocesi – tali per esempio i benedettini – teso a rivendicare la ...
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UBERTINO de Romana
Gian Maria Varanini
UBERTINO de Romana (della Romana, de Romano, de Romanis). – Nacque attorno al 1240 o poco prima, verosimilmente a Modena, figlio di un Pietro originario di Cognento [...] all’entrata in carica di Bartolomeo vescovo di Verona «qui fuit de ordine humiliatorum» (Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, accompagnò e ‘sorvegliò’ l’operato dei docili abati dei grandi monasteri benedettini veronesi, come S. Maria in ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] venne inviato per un triennio a Roma, nel collegio benedettino di S. Anselmo. Ivi ebbe come lettori L. Giovan Battista l'incarico dell'istruzione dei giovanetti nobili genovesi. Il corso sorsero allora gravi difficoltà di ordine finanziario. Il F. si ...
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TURRISI COLONNA, Nicolo
Manfredi Alberti
TURRISI COLONNA, Nicolò. – Nacque a Palermo il 10 agosto 1817 da Mauro, barone di Gurgo e Bonvicino dal 1803, e Rosalia Colonna Romano, dei duchi di Cesarò. [...] di Castelbuono. Qui, nelle terre abbandonate dai frati benedettini nel marzo del 1851, il barone impiantò un’azienda in vista di una più efficace gestione dell’ordine pubblico e a tutela dei diritti di proprietà.
Eletto al primo Parlamento italiano ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] , la cui notevole facciata, realizzata su due ordini e con tufo a vista dal maestro Gennaro histor. sur l'abbaye de Cava, Cava dei Tirreni 1877, p. 394; N. Faraglia, Memorie artist. della chiesa benedettinadei Ss. Severino e Sossio di Napoli, in ...
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NERLI, Antonio
Isabella Lazzarini
NERLI, Antonio. – Nacque probabilmente a Mantova nella seconda metà del Trecento da una famiglia toscana esiliata.
I Nerli, fiorentini d’origine, si erano trasferiti [...] coinvolto, per esempio, nella congiura dei conti Albertini da Prato contro Gian Francesco finito già nel 1738 nelle mani del benedettino modenese Cassiodoro Montagioli). In ogni caso, il mantovano di S. Andrea dell’ordine di S. Benedetto di Antonio ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] dei migliori vescovi del ducato, fu attivissimo nelle cure pastorali e nell'amministrazione del patrimonio ecclesiastico. L'abbazia di Muleggio, fondata dai benedettini n. 1; G. Manno, Degli ordinamenti giudiziari del duca di Savoia Emanuele Filiberto ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...