BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] . Anche i benedettini del convento napoletano dei SS. Severino e Sosio rivendicarono i beni burgensatici dei Bonifacio, in risoluta in fumo; Cristo (Signor non dormir più) è ridotto... ordine, com'a tutti gli altri e più presto ancora di tutti gli ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] Montecassino ove strinse rapporti di amicizia con molti padri benedettini, tra cui il de Vera e il Tosti. Soprattutto Ciotola, Napoli 1864; Gli ordini religiosi e l'Italia, Genova 1864; Gladstone e gli effetti dei decreti vaticani, Firenze 1875; La ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] sua giovinezza ebbe gli zii paterni Salvatore e Giovanni Evangelista, benedettini, che furono tra i principali esponenti di quel gruppo di Blasi (Panormi 1791-93), nel primo dei quali erano ordinate cronologicamente le prammatiche dal 1339 al 1538, ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] documentate, destinate ai monasteri benedettini della Madonna del Monte a di fronte, con Gregorio IX e Graziano compilatori dei sacri canoni e l'Unione delle Chiese greca l'abito ai sette santi fondatori dell'Ordine, databile al 1725 - anno della ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] ai benedettini olivetani e il 25 marzo 1476 professò a Monte Oliveto Maggiore, presso Siena, casa madre della Congregazione (Franco si presume che il complesso fosse formato da due ordinidei quali quello superiore, destinato ai monaci professi, era ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] un mese dopo ottenne dal papa in commenda il monastero benedettinodei SS. Severo e Martirio, di cui era stato ammninistratore . aveva in curia si rivelò preziosa e giovò a mantenere l'ordine in Roma, a placare i fermenti popolari e le discordie fra ...
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SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] e testi greci si alimentò dei proficui contatti avuti a Firenze con i benedettini francesi della congregazione di Saint cc. 522r-524r: Diligenze fatte da me Anton Maria Salvini in ordine ai comandi del Ser.mo Padrone intorno alla lista de’ libri ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] Bagé, che corrispondeva alla maggior parte dei territori della Bresse. Nel 1428 fu giustificare il suo operato e per ricevere ordini. A Cleppé, nel Forez, il 27 regolare (diritti giurisdizionali ai priorati benedettini di Neuville en Bresse, Talloires ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] governativi dei Gonzaga e di ricostruire l'entità della partecipazione dei monaci benedettini della Congregazione i domenicani di Morbegno, dove aveva sede un convento dell'Ordine che si trovava al centro della rete spionistica cattolica, le ...
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TRAMONTANO, Decio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Brusciano, uno dei casali di Marigliano (Napoli), in anni imprecisati, forse non molto prima della metà del XVI secolo.
Di un legame con il [...] «disarmonica», contraddistinta dalla salda volumetria dei santi disposti nell’ordine inferiore, con una «resa preziosa 2017, p. 741; N. Faraglia, Memorie artistiche della chiesa benedettina de’ Ss. Severino e Sossio di Napoli, in Archivio storico ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...