Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il crescere delle città e del numero di piccoli centri dediti agli scambi agricoli [...] legato al clero regolare o ai vari ordini religiosi, Benedettini, Francescani e Domenicani in particolare, e tuttavia che in futuro simili congegni permetteranno la conquista dei mari e dei cieli. Ruggero apprezza anche il ruolo dell’alchimia, sia ...
Leggi Tutto
COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] originario elemento latino, che aveva i suoi centri nei monasteri benedettini. In uno di questi - ne sono attestati alcuni, d quanto alla sua importanza documentaria in ordine alla traslazione delle reliquie dei martiri a Nonantola, almeno per quanto ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] lo fecero demolire, ordinandone la ricostruzione nel braccio 397; G.B. Janelli, Diz. biogr. dei parmigiani illustri, Genova 1877, pp. 230, 475 , Milano 1974, pp. 191-210 e passim; L'abbazia benedettina di S. Giovanni Evangelista a Parma, a cura di B. ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] madre (1527) e del padre (1528). L'emarginazione dall'Ordinebenedettino non era, però, destinata a durare. La morte nel , II (1959), pp. 367-408; C.F. Goffis, Per la biogrqfla dei Folengo, in Rinascimento, XI 1960), pp. 193-206; P.A. Vaccari, ...
Leggi Tutto
BERETTI (erroneamen. Beretta), Giovanni Gaspare
Armando Petrucci
Nacque a Milano nel 1660 ed entrò nell'Ordinebenedettino il 17 giugno 1676 come professo del monastero milanese di S. Pietro in Gessate. [...] , 3522, 3533, 3s63, 3679; IX, ibid. 1905, pp. 3986, 4048; X, ibid. 1906, pp. 4255, 4553; G. Castagna. La corrispondenza dei monaci benedettini cassinesi col Muratori, in Benedictina. VI (1952). pp. 270-86; VII (1953), pp. 61-84; IX (1955), pp. 249-80 ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Paolo.
Cecilia Alessi
– Non si conoscono i dati biografici di questo pittore del XVII secolo, nato ad Alfedena (L’Aquila), come si evince dall’epigrafe dedicatoria da lui stesso posta sulla [...] dei committenti e dei tre abati che si succedettero nel corso della realizzazione e quello dei protettori dell’Ordine a Bologna, Bologna 1944, p. 49; M. Scarpini, I monaci benedettini di Monte Oliveto, San Salvatore Monferrato 1952, p. 218; A. ...
Leggi Tutto
ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] circoscritto alla facciata, della quale seguì i lavori per il primo ordine (completata con modifiche dopo il 1829 dall'ingegner M. Musumeci), città, dei palazzi Pardo, Ardizzone e della casa di Musumeci.
Nel 1783 terminò i lavori per i benedettini e ...
Leggi Tutto
ZACCAGNI, Bernardino
Bruno Adorni
– Nacque a Torrechiara (Parma) da Francesco, anch’egli «muratore», verso il 1460, come suggeriscono la data di nascita della prima di otto figli di Bernardino stesso [...] Dal 1498 al 1501 fu pagato dai monaci benedettini di S. Giovanni Evangelista a Parma per nel monastero di S. Sepolcro dei canonici lateranensi di s. Agostino chiesa, stata fatta, come si dice, con disegno ed ordine di Bramante» (Le vite, a cura di G. ...
Leggi Tutto
GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] d'elezione concesso dal papa. Probabilmente dopo la sua ordinazione, nell'estate 1216, egli accolse a Capua la regina dei monaci di S. Benedetto e fece portare via la salma, si arrivò di nuovo a uno scontro aperto. Nel conflitto con i benedettini ...
Leggi Tutto
GRANGIA
P. F. Pistilli
Con il termine g. si indicano le strutture medievali per il lavoro destinate, nella funzione di aziende agricole e pastorali (curtes grangiarum), allo stoccaggio di derrate, alla [...] certose, dove le g. si potevano organizzare presso le residenze dei conversi, nella domus inferior (Higounet, 1983) - per es Portes).Lo scarto temporale tra l'affermazione storica degli ordini riformati benedettini (secc. 11°-12°) e il sorgere di un' ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...