SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] licenza di raccogliere elemosine in Roma e di ascoltare le confessioni dei malati negli ospedali, previa approvazione del cardinale vicario. Nel 1586 S. ordinò la visita ai Benedettini Silvestrini, il cui priore generale risiedeva a Fabriano, e ne ...
Leggi Tutto
Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] sia nella pittura nordica, come dimostra l’Adorazione dei pastori di Hugo van der Goes, dove sono pubblico privilegiato, i monaci benedettini della chiesa piacentina seduti di collaboratori di prim’ordine, caratterizzati da diverse specializzazioni ...
Leggi Tutto
L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] qualche dato o interrogativo in più.
Si diceva dei traffici, e subito viene in mente l' 35 (più del doppio) ne furono ordinati tra il 1261 e il 1278. Il pp. 944-949.
13. Giovanni Spinelli, I monasteri benedettini fra il 1000 ed il 1300, in La Chiesa ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] intervenne nel XIII secolo per opera di monaci benedettini. Nell’Ottocento la cripta fu portata alla luce peste) è la più antica testimonianza sicura dei contatti tra questa famiglia e l’ordine francescano (Firenze, Archivio di Stato, Diplomatico ...
Leggi Tutto
La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] molti decenni i monaci benedettini dell’abbazia tedesca di la forma del segno, che ordinò di riprodurre in oro e pietre Ivi, pp. 225-233; G. Curzi, La decorazione musiva della basilica dei SS. Nereo e Achilleo in Roma: materiali ed ipotesi, in Arte ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] benedettina. Vanno sottolineate anche alcune letture importanti, come gli scritti dell’abate Emanuele Caronti, uno dei . 540.
46 Ibidem, p. 542.
47 G. Gonella, Presupposti di un ordine internazionale. Note ai messaggi di S.S. Pio XII, Roma 1942.
48 Fu ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] religione era indispensabile per sostenere l’ordine della società.
O meglio, mentre il gruppo dei cattolici liberali toscani e lombardi, di Pavia, ma una transazione fu raggiunta anche per i benedettini di San Paolo fuori le mura di Roma). In altri ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] diplomatico, valendosi degli abati di due dei più venerati monasteri benedettini del l'Italia longobarda meridionale, S di luglio o nei primi giorni di agosto, senza dubbio per ordine di A., i Longobardi del ducato di Benevento, varcato il confine ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] anni in cui si andava definendo il gruppo dei ‘solitari’: nel 1640 a Lovanio e nel primi, compilatori degli Acta Sanctorum, benedettini della Congregazione di Saint-Maur, i . Jean Antoine Lazier e l’ordine costantiniano del XVII secolo, Bologna 2012 ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] costruzione del monastero, consentendo ai Benedettini di partecipare con gli altri ordini allo sviluppo della vita intellettuale romana pontificia’ nel 1971; tra il 1950 e il 1960 il numero dei propri studenti crebbe da 50 a oltre 20079. Nel 1957 fu ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...