Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] Quattrocento, II, Roma 1987, pp. 342-368 (Appendice II-C, "Ordini religiosi femminili di città e diocesi").
109. M. Cornaro, Scritture sulla di Anna Pizzati, La proprietà terriera dei monasteri benedettini veneziani nella seconda metà del '500, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] originale Cyrurgia, era un alto prelato domenicano; prese gli ordini a Bologna, diventò penitenziere di Innocenzo IV a Roma negli Cassiodoro (490 ca.- 580 ca.), all'interno dei monasteri benedettini i monaci cominciarono a copiare antichi trattati di ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] è possibile ricostruire un progetto con tratto intermedio a ordine gigante, ampio 44 piedi e campata centrale allargata (5 Bollani, ai benedettini o ai monaci lateranensi, si possono fare ulteriori osservazioni. Nessuno dei patrizi che appoggiano ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Confraternita del Divino Amore e la divisione dei Francescani nei due Ordinidei Conventuali e degli Osservanti formalizzata da Leone opera che vi andavano svolgendo gli Ordini principali, innanzi tutto i Benedettini. Restavano, comunque, non poche ...
Leggi Tutto
CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] creare delle sedi episcopali che fossero contemporaneamente dei monasteri benedettini, in modo tale da esautorare dalle caso di uso esclusivo di una forma è dato dal protiro a due ordini che fece la sua prima comparsa nella c. di Modena, dove era ...
Leggi Tutto
I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] nel contempo lo patisce (al colmo dei trionfi la peste colpì il ducato e dotata perché i monaci possano vivere eo ordine quo decet beati Benedicti regula (SS. . 11-12.
126. Giovanni Spinelli, I monasteri benedettini fra il 1000 e il 1300, in AA.VV ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] a inneggiare al ritorno della pace, dell’ordine e dei sovrani. La Repubblica romana e l’esilio del d’Arcais, cit., pp. 1-68; G. Zito, Dusmet e l’episcopato benedettino siciliano tra i Borboni e l’Unità, in Chiesa e società in Sicilia. I secoli ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] Mersh, J. Daniélou, Y. Congar, H. de Lubac, i benedettini di Chevetogne e altri, in campo patristico ed ecclesiologico, o quelli di fonte della successione episcopale dei vecchio-cattolici, e dall'altra la prassi dell'ordinazione di vescovi solo a ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] scacciato da Montecassino i benedettini perché non volevano adottare la sua regola, B. VIII li restituì alla loro, secolare sede. Contro le disposizioni di Gregorio X, avverse alla fondazione di nuovi Ordini, approvò quello dei frati o canonici di ...
Leggi Tutto
La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] fenomeni larghi e di importazione come gli ordini mendicanti o la devotio dei disciplinati si affermano anche a Venezia -, femminili); l'elenco di base è fornito da Monasteri benedettini nella laguna veneziana, Catalogo della mostra, a cura di ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...