SALERNITANA, SCUOLA
Pietro Capparoni
La scuola medica di Salerno dev'essere considerata la più antica istituzione medievale nell'Occidente europeo per l'esercizio e per l'insegnamento della medicina. [...] che la biblioteca da lui raccolta per la cultura sua e dei suoi compagni possedeva 231 codici di 92 autori diversi fra i d. C.) e del fondatore dell'ordine S. Benedetto, i monaci benedettini dell'alto Medioevo compilarono sommarî delle opere ...
Leggi Tutto
MALTA, Ordine di
Ettore Rossi
Così è tuttora denominato l'Ordine religioso cavalleresco cristiano cattolico di San Giovanni di Gerusalemme, detto anche degli Ospedalieri o dei Giovanniti (nell'intitolazione [...] benedettini, assunse un carattere essenzialmente militare, pur mantenendo la funzione ospedaliera; sorse allora l'ordine talora in Europa e poi raccolte in statuti.
Il numero dei membri dell'Ordine non era molto grande e solo parte di essi risiedeva ...
Leggi Tutto
SACRAMENTARIO
Giuseppe De Luca
. In liturgia e nella storia della liturgia cattolica questo appellativo designa quei libri che, sino al sec. IX circa e prima della prevalenza dei missalia plena, contenevano [...] sec. VII, ed è mutilo dei primi tre quaternioni. Seguirono le più sicura. Se ne attende una nuova dai benedettini Mohlberg e Siffrin. Fu detto Leoniano già dal ripartito per mesi, e in ciascun mese dà per ordine varie messe: una, due, tre, e persino ...
Leggi Tutto
UMILIATI
Pio PASCHINI
. In coincidenza col movimento valdese che ebbe origine nella Francia meridionale, anzi con una certa anticipazione su di esso, sorse nel Milanese quello degli umiliati. Provocati [...] di digiuni e preghiere speciali.
La regola mista di elementi benedettini e canonicali e di altri presi da fonti diverse, accetta e il regime della commenda furono esiziali all'ordine. Il lusso dei loro prepositi, la mondanità nel vivere allontanarono ...
Leggi Tutto
VALLOMBROSANI (Congregatio Vallis Umbrosae Ordinis S. Benedicti)
Mario NICCOLI
Congregazione benedettina fondata da S. Giovanni Gualberto della famiglia fiorentina dei Visdomini fra il 1012 e il 1015. [...] a tempo. In forza di antiche donazioni l'abate generale dei vallombrosani si sottoscrive col titolo nobiliare di marchese di Monte Verdi della regola. Una prima riforma dell'ordine fu operata dai benedettini cassinesi verso la metà del sec. ...
Leggi Tutto
MONTEOLIVETO Maggiore
Placido LUGANO
Lilia MARRI MARTINI
Abbazia situata in provincia di Siena presso Buonconvento, su un'altura dominante le crete senesi. Adombrata di fitti e secolari cipressi, coronata [...] questo. Fu ed è residenza abituale dell'abate generale dell'ordinebenedettino di Monteoliveto e del suo consiglio. Da lui e da si entra nel chiostro grande i cui affreschi formano uno dei cicli più considerevoli della pittura italiana del '500. Fu ...
Leggi Tutto
OBLATI e OBLATE (lat. oblatus, "offerto, presentato")
Luigi Giambene
Sono persone, non monaci o monache, offerte a Dio o volontariamente dedicatesi a lui in un ordine o religione. Antichissimo fu l'uso [...] , presentassero i loro bambini a un monastero, soprattutto dell'ordinebenedettino, per esservi educati e rimanervi tutta la vita al servizio dei monaci; in proposito il quarto sinodo di Toledo (656) ordinò che l'oblato avesse almeno 10 anni e che ...
Leggi Tutto
STIFTER, Adalbert
Giovanni A. AIfero
Scrittore, nato a Oberplan, nella Foresta Boema, il 23 ottobre 1805, morto a Linz, il 28 gennaio 1868. Di modesta famiglia, perdette assai presto il padre (1817) [...] e fu affidato ai benedettini del chiostro di Kremsmünster, dai quali ebbe la sua istruzione. inteso alla formazione umana e religiosa dei cittadini. Analogamente nella sua prosa, natura e un'umanità, ove tutto è ordine e misura, ove non l'inconsueto o ...
Leggi Tutto
PRÉVOST, Antoine-François (anche Prévost d'Exiles)
Leonardo VITETTI
Romanziere francese, nato a Hesdin (Artois) il 1° aprile 1697, morto il 29 novembre 1763 presso Saint-Firmin. Di buona famiglia borghese, [...] (1713-1716), soldato (1716-1719), novizio presso i benedettini (1720) e professo (1721), fece poi l'insegnante, inseguito da un ordine di arresto, passava in Inghilterra, poi in Olanda (1730), dove pubblicò i volumi V-VII dei Mémoires (Amsterdam ...
Leggi Tutto
IMITAZIONE DI CRISTO (De Imitatione Christi)
Giuseppe DE LUCA
Libro di pietà del cattolicesimo, celeberrimo per la diffusione enorme e per le polemiche destatesi intorno al suo autore. L'opera non sempre [...] codici e dalle prime stampe, intera e nell'ordine in cui oggi l'abbiamo. Così come ora e vi si son potuti scorgere elementi benedettini, francescani, ecc. Per l'assenza di ininterrottamente e con la partecipazione dei dotti più celebrati. La storia ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...