INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] degli anni Trenta. Nel 1636, alla protezione dell'Ordinedei basiliani si aggiunse la comprotezione del Regno di Polonia crimine politico: il 18 marzo 1649 fu assassinato il vescovo barnabita Cristoforo Giarda, poco prima nominato da I. X nella sede ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] religiosa di Giulio III. Egli rivolse la sua attenzione agli ordini religiosi, in prima linea nella ripresa cattolica: accrebbe i privilegi deibarnabiti (1550), confermò quelli dei teatini (1551), approvò la riforma degli agostiniani (1551). In ...
Leggi Tutto
BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] patrizie, con la speranza di ottenere dal suo Ordine l'autorizzazione a stabilirsi in Piemonte.
Riuscì ad XX (1917), pp. 87-120; E. Martire, La predicazione patriottica deibarnabiti B. e Gavazzi, in Rass. stor. del Risorgimento, XXII (1935), ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] l'accordo si aggiunse la formazione della Lega cattolica sotto la guida dei duchi di Guisa. Si riaprì così una nuova fase delle guerre religioso, il papa favorì l'espansione degli ordini recenti, quali i barnabiti, i teatini, i cappuccini e in ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] il Sauli, in quel momento preposito generale dell'Ordine, chiamò i barnabiti ad aprire il collegio di S. Giacomo; nel 1579 ottenne, non senza fatica, che vi si istallassero i teatini, a disposizione dei quali mise il convento di S. Abbondio, mentre ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] Agostino Pinelli, che materialmente curavano l’esecuzione degli ordini di spesa da parte del pontefice. È inoltre . Barelli, Memorie dell’origine… della Congregazione dei chierici di San Saolo chiamati volgarmente Barnabiti, I, Bologna 1703, p. 270; G ...
Leggi Tutto