GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] l'accordo si aggiunse la formazione della Lega cattolica sotto la guida dei duchi di Guisa. Si riaprì così una nuova fase delle guerre religioso, il papa favorì l'espansione degli ordini recenti, quali i barnabiti, i teatini, i cappuccini e in ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] il Sauli, in quel momento preposito generale dell'Ordine, chiamò i barnabiti ad aprire il collegio di S. Giacomo; nel 1579 ottenne, non senza fatica, che vi si istallassero i teatini, a disposizione dei quali mise il convento di S. Abbondio, mentre ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] del Borromeo. Ampliò il seminario dei chierici già istituito dal Ferrero con grandi lavori nei quali spese un terzo delle entrate della diocesi. Per dare impulso alla vita degli Ordini religiosi chiamò a Vercelli nel 1575 i barnabiti e poco dopo i ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] irritato i gesuiti con la richiesta di assegnare ai barnabiti il collegio dei nobili, fu trasferito a Perugia, e qui palesò Il 17 nov. 1848 fu fermato dalla polizia bolognese per ordini giunti da Roma, ma la successiva traduzione al carcere di ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] era già presente alla congregazione del S. Offizio. Dopo l'esame dei suoi scritti (a noi sconosciuti), inviati al Cibo da Cosimo III nel 1678 per ordine della congregazione presiedeva alla causa. Nello stesso anno fu esaminata dal barnabita C. Fabbri, ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] Il 13 febbr. 1592 il L. ricevette ordine di ritornare in Italia e si mise in chierici regolari di S. Paolo (barnabiti) per l'educazione della gioventù e Pasquali - M. Ferretti, Cronotassi critica dei legati, vicelegati e governatori di Bologna dal ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] dei gesuiti di Orvieto, dove prese gli ordini minori. Trasferitosi successivamente a Roma, fu ordinato Oggetti vari, ff. 83, 421, 507; Ibid., Congr. sullo Stato dei Regolari, Miscellanea II, m. Barnabiti, b. 30; Giornale di Roma, 1852, n. 85, p. 337; ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] Agostino Pinelli, che materialmente curavano l’esecuzione degli ordini di spesa da parte del pontefice. È inoltre . Barelli, Memorie dell’origine… della Congregazione dei chierici di San Saolo chiamati volgarmente Barnabiti, I, Bologna 1703, p. 270; G ...
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GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducato di Monferrato, dove il [...] come la frequentazione e la guida spirituale dei padri barnabiti.
Gli avvenimenti legati alla sua infanzia sono una visione divina che la illuminò sulla regola dell'Ordine secondo gli ideali spirituali dei fondatori s. Francesco e s. Chiara. A questa ...
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CASSETTA, Pio
Claudio Mutini
Nacque a Olevano (nella diocesi di Palestrina, prov. di Roma) nel 1596. Dopo aver compiuto i primi studi nella cittadina natale, decise di abbracciare lo stato ecclesiastico. [...] Professo barnabita nel 1622, continuò gli studi nelle scuole dell'Ordine laureandosi in utroque iure e in teologia. In virtù campo dell'attuazione delle norme tridentine in merito al comportamento dei sacerdoti, ai loro rapporti con i fedeli e con i ...
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