GABUZIO, Giovanni Antonio
Dario Busolini
Nacque nel maggio del 1551 a Orlongo (oggi Valduggia nella Val Sesia) dal nobile Francesco e da Antonia Lomazzi, una parente del filosofo e medico G.B. Rasario. [...] 1680, pp. 616-714).
Nel 1608 il G. si trasferì a Milano, assistente del generale deibarnabiti Cosimo Dossena, che lo incaricò di scrivere una storia dell'Ordine. Parallelamente, cominciò la raccolta dell'epistolario di Pio V. Ma nel 1612 Paolo V lo ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] utilitaristico della religione come unica garante dell'Ordine sociale).
Per queste idee, che giungevano . 18 s.; G. Boffito, Scrittori barnabiti..., I, Firenze 1933, p. 442; L. Levati-P. M. De Candia, Menologio deibarnabiti, II, Genova 1933, pp. 304 ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] Ludovico Maria (1669-1709), membro dell'Ordine domenicano, morì in fama di santità.
Il C. entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Paolo, detta deibarnabiti, presso il cui collegio milanese di S. Alessandro compì gli studi, prendendo i voti ...
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BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] e i Farnese), nominato con dispensa pontificia cavaliere dell'Ordine di Malta, il B. si trasferì a Roma dopo p. 22; O. Premoli, Storia deibarnabiti nel Cinquecento, Milano 1913, pp. 356-358; G. Boffito, Scrittori barnabiti, I, Firenze 1933, pp. 312- ...
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CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta deibarnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] disposizioni papali consideravano tuttora abusiva la presenza deibarnabiti in Birmania, esplose in un triplice tentativo sul libro Kammura peguano, ossia Trattatodelle Ordinazioni de' Talapoini del secondo Ordine detti Pinzen, in carattere Pali o ...
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AVIANO, Nicola d'
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Vicenza da nobile famiglia nel 1509. Compiuti gli studi nella città natale, divenne presto un dottissimo giureconsulto. Sempre a Vicenza ebbe modo, [...] fu preziosa per trattare delicate questioni riguardanti un più organico ordinamento della Congregazione. Nel 1543 l'A. fu in missione il 12 ott. 1584 a Milano. Nell'Archivio milanese deibarnabiti sono conservate lettere da lui scritte.
Fonti e Bibl.: ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] del collegio Longoni, passato dai barnabiti allo Stato per le leggi del 'anatomia dell'ipofisi, che gli ottenne il massimo dei voti, la pubblicazione di una parte del lavoro il 23 nov. 1903 era ammesso all'ordine col nome di fra' Agostino. Una lettera ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] contro qualunque ecclesiastico e di ordinare la tortura dei rei, dei complici e dei testimoni. Presiedette la commissione barnabiti e i fratelli della misericordia. I domenicani, che avevano ottenuto dal papa la precedenza su tutti gli altri Ordini ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] (per l’ordinazione fu necessaria una dei patriarchi armeni. Solo l’equilibrio e la fedeltà del patriarca armeno Hassun riuscirono a evitare il peggio. La stessa tendenza alla latinizzazione degli orientali, appoggiata anche dal cardinale Barnabò ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] resistenze. Quando ebbe l'incarico dalla S. Sede di visitare il collegio dei piaristi (scolopi) di Varsavia, egli incontrò la netta opposizione del provinciale dell'Ordine, S. Konarski, che aveva studiato a Roma al Nazareno ed era impregnato ...
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