COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] sono da avvicinarsi alla tradizione di Ordini religiosi educativi e umanitari come scolopi, barnabiti e - appunto - teatini, riscontro la stima in cui il C. venne tenuto nel suo Ordine, dei quale fu superiore provinciale.
Nel 1805 le guerre d'Italia, ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] brutali, per sottrarsi ai quali passò alla scuola deibarnabiti di S. Sebastiano, dove ricevette un'accurata Fanfulla della domenica del 20 luglio 1884), Ombre (l'ultima in ordine di composizione, con testi dal 1884 al 1905). L'intera opera poetica ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] è stata posta in S. Pietro a Roma fra quelle dei fondatori d'ordini.
Opere. Nulla ha composto A. M. Zaccaria per e lo spirito religioso di s. A. M.Z., Roma 1909; Id., Storia deiBarnabiti, I, Roma 1913; G. Chastel, Le fondateur des barnabites, s. A. ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] patrizie, con la speranza di ottenere dal suo Ordine l'autorizzazione a stabilirsi in Piemonte.
Riuscì ad XX (1917), pp. 87-120; E. Martire, La predicazione patriottica deibarnabiti B. e Gavazzi, in Rass. stor. del Risorgimento, XXII (1935), ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] lettere inedite), in Studi in onore di C. Castiglioni, Milano 1957, pp. 757-779. Lo stesso padre M. Salvadeo sta curando presso l'Archivio della provincia di Milano deibarnabiti la revisione e l'ordinamento del materiale documentario sul Bascapè. ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] 193 nota 5, 194-195; O. Premoli, Storia deiBarnabiti, III, Roma 1925, pp. 388-391, 458; A. Pagnoni, P. F. C., 1747-1815,numismatico-archeologo, in I Barnabiti a Monza nel IV centenario della approvazione dell'Ordine 1533-1933, Milano 1933, pp. 77-84 ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio deibarnabiti di Monza, li continuò nel [...] . Ad ogni modo il suo coraggio ebbe pubblico riconoscimento e gli valse la nomina a commendatore dell'Ordinedei SS. Maurizio e Lazzaro e ad ufficiale dell'Ordine militare di Savoia e la medaglia di argento. Il C. lasciò Palermo il 29 settembre, per ...
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DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] quali venne insignito ricordiamo la commenda dell'Ordinedei Ss.Maurizio e Lazzaro, conferitagli da Umberto , I (1898), pp. 76-80;G. Lais, Ilp. F. D. barnabita direttore della Specola Vaticana, in Pubblicazioni della Specola Vaticana, V (1898), pp. 3 ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordinedei chierici regolari [...] Paolo (o barnabiti). Due anni dopo professava i voti a Cremona (8 luglio 1574) ed era ordinato prete il 24 in Italien, Stuttgart 1887, pp. 146-148; O. Premoli,Storia deiBarnabiti nel Cinquecento, Roma 1913, pp. 333-335; Id., Appunti su ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] pittore e che l'11 ott. 1628 gli consegnò l'abito dell'Ordine di Cristo, del quale era stato insignito da Urbano VIII.
Il 28 eseguì nel 1647 gli ultimi due lavori. Nella chiesa deibarnabitidei Ss. Carlo e Biagio ai Catinari dipinse l'affresco del ...
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