MARGARUCCI, Ciccolino
Giampiero Brunelli
MARGARUCCI, Ciccolino. – Nacque nel 1557 a San Severino Marche da Cesare e Tesaora Ciccolini. La famiglia apparteneva al locale patriziato, contando numerose [...] fu posta la prima pietra del santuario di S. Maria dei Lumi, su disegno del modenese Giambattista Guerra. I lavori furono ) e l’appartenenza all’Ordine di un suo consanguineo, Basilio Margarucci. L’accordo con i barnabiti, sottoscritto dal M. a ...
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SAVOIA, Caterina Francesca
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 6 ottobre 1595, sestogenita del duca di Savoia Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Austria.
Sin dall’infanzia risultò solidissimo [...] successivamente affidate ai barnabiti Amatore Ruga, Juste vi fu anche quella di allevare uno dei figli della sorella Isabella (defunta nel dell’infanta Caterina di Savoia, religiosa del Terzo Ordine di San Francesco divisa in due libri, Annecy 1670 ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] a Vienna.
Ritornato in Italia, il barnabita pubblicò Il risarcimento dei danni patiti sul Calvario da Cristo nell' il C. compilò una sorta di sommario storico ad uso dell'Ordine: Ristretto dell'origine e progresso dell'Impero Romano, e della potestà ...
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CARLI-RUBBI, Agostino Giovanni
Sergio Cella
- Nato a Venezia nel giugno 1748dal primo matrimonio di Gian Rinaldo Carli con Paola Rubbi, fu tenuto a battesimo dal futuro doge Marco Foscarini che era [...] collegio del nobili diretto dai barnabiti; suo padre compose per da Vittorio Amedeo III la commenda dell'Ordine militare del SS. Maurizio e Lazzaro, a Milano regio delegato per il recupero dei documenti appartenenti all'Archivio diplomatico dispersi ...
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DE FEIS, Leopoldo
Ada Gabucci
Nacque ad Anzi (Potenza) il 28 genn. 1844, da Domenico e Celestina Bellettieris, agiati possidenti. Il D. rimase nel suo paese natale fino a sedici anni, manifestando, [...] . Nel 1859 si recò a Napoli, dove venne accolto dai barnabiti nel noviziato di S. Felice; qui, il 15 ag. 1860 Collegium cultorum martyrum e, all'interno del suo Ordine, venne nominato vicario dei preposto, carica che egli mantenne anche dopo il ...
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CARAVAGGI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Milano nel 1619 da famiglia nobile. Professo barnabita nel 1655, dopo aver compiuto regolari studi umanistici nelle scuole di S. Alessandro, fu preposto [...] 1674 e il 1677. Fu soprattutto adibito dall'Ordine come predicatore e in questa attività conquistò una mancasse di manifestare al barnabita segni concreti della propria stima Malatesta a cura e per volere dei confratelli del collegio di S. Alessandro ...
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ASINARI, Ottavio
Umberto Coldagelli
Nacque ad Asti nell'agosto del 1594 da Ottavio, signore di Casasco. Ordinato sacerdote ed entrato a far parte della Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo [...] Piemonte che attraversava uno dei periodi più critici della la disciplina ecclesiastica quasi inesistente. L'ordine e la sicurezza erano ancora così II, Firenze 1906, p. 94; G. Boffito, Scrittori barnabiti, I, Firenze 1933, pp. 53 s.; P. Gauchat, ...
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