Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] d'Acri. La collaborazione della maggior parte degliOrdini cavallereschi e delle autorità ecclesiastiche venne a mancare sue speranze di costringere l'imperatore ad una resa umiliante. Le terre invase dalle truppe pontificie furono riconquistate, ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] Curia sentivano l'urgente necessità di mettere ordine in questo settore - si ricordi che irremovibile atteggiamento da tenere nei confronti degli eretici. Ne è chiara testimonianza Più attendibile è la menzione di Umiliati e Poveri di Lione, accusati ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] pertinente all'ordinamento pubblico.
La Ad abolendam definisce una quadruplice tipologia delle eresie o, meglio, degli eretici contro o a lui ispirata. Più attendibile è la menzione di umiliati e poveri di Lione, accusati di usurpare nella loro ...
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LANGOSCO, Riccardo di
Giancarlo Andenna
Figlio secondogenito di Rufino (II), conte palatino di Lomello, del ramo di Langosco, nacque probabilmente attorno al 1221; fu fratello minore di Goffredo.
Non [...] per risolverlo il L. ordinò che si riunisse nel palazzo nuovo del Comune di Milano il Consiglio degli Ottocento e dei consoli capitale, che durante la causa era stato depositato presso gli umiliati milanesi di S. Calimero. Inoltre il 9 sett. 1277 il ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...